Fingendosi carabinieri avevano convinto una 90enne di San Giovanni Valdarno (Arezzo) che aveva in casa soldi provenienti da furti in abitazioni, e che doveva consegnarli per fare una comparazione con altre banconote gia’ sequestrate. Gli autori, una banda di tre persone residenti a Napoli, sono stati colti sul fatto e arrestate dai Cc di San Giovanni Valdarno per truffa aggravata e violazione di domicilio. La banda aveva gia’ compiuto truffe simili e le modalita’ di azione erano sempre le stesse. Anche stavolta uno dei tre, con la complicita’ degli altri due che rimanevano all’esterno in due auto, qualificandosi come appartenente all’Arma si e’ introdotto nell’abitazione della 90enne sangiovannese, convincendola a consegnargli 650 euro. I veri carabinieri seguivano pero’ da tempo la banda e sono intervenuti. I tre sono stati trovati in possesso di 2.890 euro, ritenuti possibile provento di reato, di cellulari e di carte bancomat, che sono stati tutti posti sotto sequestro. Sulla base di informazioni raccolte da telefoni cellulari, la perquisizione e’ stata estesa anche in un hotel di Montecatini Terme (Pistoia), dove, nelle tre camere in uso agli arrestati, sono stati rinvenuti altri 5.450 euro, un tablet, uno smartwatch ed un trolley chiuso. Tutto e’ stato posto sotto sequestro.