Dopo la drammatica situazione che si e’ determinata nell’area metropolitana di Napoli a seguito delle violenze delle babygang l’Associazione antimafia Antonino Caponnetto ha scritto al ministro dell’Interno Marco Minniti, al sindaco di Napoli Luigi De Magistris e al prefetto e al questore di Napoli, per chiedere l’adozione di tre provvedimenti: il coordinamento di tutte le forze di polizia sul “modello Caserta” “che ha prodotto risultati eccezionali”; l’istituzione di un sistema di videosorveglianza su tutta l’area metropolitana e periferica napoletana; il divieto immediato della proiezione “di film che generino stati di alterazione nelle menti e nell’animo di soggetti deboli e deviati quali sono,appunto, quelli degli autori delle violenze”