Il Napoli si gode il riconfermato primato solitario in classifica, in attesa di tentare martedi’ sera al San Paolo, nello scontro decisivo con lo Shakhtar Donetsk, di recuperare il terreno perduto per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. niente riposo, proprio perche’é l’impegno europeo e’ ravvicinato e non c’e’ il tempo di fermarsi neppure per un minuto. Chi ha giocato ieri ha svolto solo lavoro defatigante mentre per gli altri la seduta mattutina a Castel Volturno e’ stata piena.
Nel pomeriggio tutti a casa con le famiglie per staccare un po’ la spina, anche se si puo’ immaginare che molti si siano
sistemati davanti al televisore per assistere alla vittoria della Samp con la Juventus che tiene un po’ piu’ lontani dalla
vetta i bianconeri e li riporta a quattro lunghezze dal Napoli.
Il presidente De Laurentiis, accompagnato dalla moglie Jacqueline, si e’ trattenuto in citta’à e si e’ dedicato ieri ad una visita al Museo Madre.
La soddisfazione per la vittoria sul Milan e’ grande in tutto l’ambiente. La gara con i rossoneri era particolarmente temuta, anche perche’é in linea di massima gli azzurri non riescono mai a brillare quando il campionato riprende dopo gli impegni delle Nazionali.
Marek Hamsik, come e’ sua abitudine, affida al proprio sito le
sensazioni che vive all’indomani di una gara. ”Dopo il pareggio col Chievo – scrive lo slovacco – volevamo tornare a vincere, ma sapevamo di dover affrontare un buon avversario. Siamo stati pazienti, sapevamo che prima o poi avremmo superato il muro difensivo del Milan”. ”E’ stato importante – aggiunge Hamisk – segnare un gol nel primo tempo e alla fine abbiamo vinto ottenendo tre punti importanti contro una squadra di qualita’à”.
”Fino ad ora – conclude il capitano del Napoli – 11 vittorie e due pareggi. E’ fantastico! Il campionato pero’ e’ ancora lungo dobbiamo continuare cosi’ e rimanere concentrati. Martedi’ ci aspetta la sfida in Champions contro lo Shakhtar. Faremo di
tutto per vincere”.
Anche Jose’ Callejon, in una intervista al quotidiano spagnolo Marca, si lascia andare e parla apertamente di scudetto, una parola che rappresentava fino a qualche tempo fa un vero e proprio tabu’ e che e’ stata sdoganata in casa Napoli soltanto negli ultimi tempi.
”Lo scudetto? Quest’anno – dice lo spagnolo – sembra un obiettivo alla nostra portata. Dobbiamo arrivare cosi’ ad aprile per sperare di farcela”. ”Se segnassi io il gol scudetto – conclude l’attaccante azzurro – mi farebbero una statua: vincere lo scudetto a Napoli sarebbe u