Con l’arrivo del’autunno e alla vigilia dell’inverno sono in arrivo i rischi del ‘disturbo affettivo stagionale’ o SAD: un vero e proprio ‘disordine’ dell’umore caratterizzato da uno stato depressivo, da aumento delle ansie, perdita di appetito sino nei casi piu’ gravi a portare ad una apatia completa. La SAD si manifesta in particolare nei mesi piu’ freddi e bui dell’anno e si calcola che in America colpisca con forte intensita’ il 5% della popolazione ed in modo piu’ leggero circa il 15%. Soprannominato il ‘Winter Blue’ (‘il blue dell’inverno’),il disturbo e’ studiato da anni e tra le sue probabili cause ci sarebbe una differente attivazione nei mesi bui dei ‘trasmettitori’della serotonina nel cervello.Ora, psicologi ed esperti Usa stanno distribuendo consigli alla popolazione piu’ a rischio. “La terapia della luce e’ la piu’ importante. Bisogna munirsi di ‘scatole della luce’ appropriate e di vaste dimensioni in modo da esporsi a luce bianca e con fluorescenze”,dice Norman Rosenthal uno dei pionieri degli studi sulla SAD alla Georgetown university. Importante inoltre – secondo altri specialisti – e’ guardare direttamente alla fonte di luce in quanto proprio negli occhi vi sono speciali trasmettitori. Tra gli altri suggerimenti: alzarsi presto al mattino e iniziare la giornata con una camminata e l’esposizione quindi alla luce naturale anche in giorni di nuvolo. Per chi ne avesse necessita’ e’ bene pensare ad un aumento delle dosi di antidepressivi e integratori di vitamina D. Secondo vari studi inoltre il ricorso a ‘terapia psicologica cognitiva’ ha effetti positivi sulla SAD. Se possibile ovviamente – come fanno alcuni in America – la cosa migliore sarebbe spostarsi in aree ‘senza inverni’: la Florida, la California, ad esempio.