‘La Memoria e l’Oggetto’ si inaugura il 9 settembre alla Certosa
Artisti italiani ed iraniani insieme, nel convento a picco sui Faraglioni a Capri, presentano le loro opere alla 4/a edizione delle Visioni Contemporanee alla Certosa, dal 9/9 al 31/10.
Per la prima volta l’Iran esibisce in una mostra collettiva i suoi artisti a confronto con gli italiani, selezionati secondo le scelte curatoriali di entrambi i Paesi.
La rassegna è ideata e organizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive (Igav) e dal Polo museale della Campania, in collaborazione con il ministero degli Esteri e la Città di Capri, con “l’obiettivo di creare un dialogo tra artisti contemporanei a livello internazionale”. Dopo Capri la mostra sarà portata anche in Iran.
“La memoria e l’oggetto sono i due elementi protagonisti di questo progetto – dicono i curatori Alessandro Demma e Vahid Malek – che creano un’interazione tra gli artisti italiani e iraniani, attraverso l’uso di differenti linguaggi, dal disegno alla pittura, dalla scultura all’installazione, dalla fotografia alla video arte”.
Secondo Patrizia Di Maggio, direttrice della Certosa di San Giacomo, il pubblico sarà attirato dal “confronto tra la diversa sensibilità degli artisti presenti, che nonostante le differenze che marcano la produzione artistica dei due Paesi, testimoniano dello scambio culturale tra Italia e Iran”. Gli artisti italiani in mostra sono AfterAll, Filippo Centenari, Fabrizio Cotognini, Pamela Diamante, Pierpaolo Lista, Giovanni Termini, Ciro Vitale. Gli iraniani Firoozeh Akhlaghi, Mohamad Hadi Fadavi, Shahram Karimi, Alireza Karimpour, Alireza Saadatmand, Sahar Salehi, Amir Bakhtiar Sanjabi.