Ogni anno dal 2004 ormai la data del 17 Maggio è stata scelta dall’Unione Europea come Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia. L’obiettivo della giornata è quello di promuovere e coordinare eventi internazionali di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno dell’omofobia, della bifobia e della transfobia. Diverse le iniziative in Campania, a Quarto l’Assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Ascione ha promosso in Sala Consiliare l’incontro-dibattito sul tema “BULLISMO OMOFOBICO”. L’incontro nasce dalla collaborazione tra il Comune di Quarto, l’Arcigay di Napoli, l’Istituto Superiore Levi di Montalcini di Quarto, il Centro di Ateneo SinAPSI, l’Associazione Agedo (Associazione Genitori di omosessuali) di Napoli. L’incontro ha visto infatti diverse testimoniane sono intervenuti tra gli altri Dario Esposito – Cittadino Quartese vittima di bullismo omofobico, Dott. Claudio Cappotto – psicologo, sessuologo e psicoterapeuta, Dottore di Ricerca in Psicologia Clinica presso il Centro Ateneo di SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Carmela Smaldone – Presidente dell’Associazione AGEDO di Napoli (Associazione Genitori di Omosessuali).
A Salerno invece nel pomeriggio a P.zza Cavour è stato organizzato un momento di confronto dove interverranno diverse personalità tra le quali Ottavia Voza – Presidente Arcigay Salerno, Mariarita Giordano – Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Salerno, Carmine De Pascale – Consigliere Regionale estensore della Legge contro il Bullismo ed il Cyberbullismo.
“Un incontro che nasce dall’esigenza di lottare contro ogni tipo di discriminazione, anche quella legata al genere. Purtroppo dobbiamo assistere sempre più ad atti discriminatori nei confronti di chi viene considerato “DIVERSO”. Abbiamo approvato in Consiglio Regionale della Campania, una legge da me fortemente voluta per la prevenzione ed il contrasto al fenomeno del bullismo quest’ultimo può avere una moltitudine di declinazione tra cui quella del bullismo omofobico ed è per questo che nei giorni scorsi è andata in una specifica commissione il mio PdL per il contrasto ai fenomeni omotransfobici. Mi impegno perché ognuno possa essere libero e possa vedere riconosciuti i propri diritti” questo il commento di Carmine De Pascale Capogruppo di “De Luca Presidente”.
Apprendere dal Consigliere Regionale De Pascale che sta lavorando ad un PdL per il contrasto ai fenomeni omotransfobici è fondamentale per il nostro Paese che stando ad una recente ricerca Europea risulta essere il paese che discrimina di più. Infatti un sondaggio condotto dell’Unione Europea condanna senza appello il nostro Paese, relegato in fondo a tutte le classifiche quando si parla di libertà sessuale a scuola, sul posto di lavoro o al momento di accedere ai servizi. Anche a causa di una classe politica tra le più arretrate in materia.