Una rinnovata apertura al territorio per il reparto di Ortopedia del Santa Maria della Misericordia a Sorrento, diretto dal Primario Massimo Morra. L’unità operativa aderisce alla Giornata nazionale per la salute della mano, offrendo a salute-1cittadini e residenti in Penisola consulti gratuiti. L’iniziativa, coordinata dalla Dottoressa Alessandra Soldati, si tiene il 13 maggio prossimo dalle 9 alle 13, presso la struttura sanitaria. Il team di medici dell’ambulatorio di ortopedia, nell’occasione, offre visite e consulti gratuiti per la chirurgia della mano a quanti ne faranno richiesta, suggerendo, a seconda dei casi, approfondimenti diagnostici, terapie fisiche e conservative, o indirizzando l’utente verso trattamenti chirurgici. “Abbiamo deciso, insieme con la dottoressa Soldati, di aderire a questa importante iniziativa, che si svolgerà per la prima volta all’ospedale di Sorrento – spiega Massimo Morra, primario del reparto di Ortopedia -. Tutte le strutture universitarie ed ospedaliere coinvolte, da nord a sud del Paese, salute-2garantiranno visite gratuite, nella speranza di attirare l’attenzione di ognuno di noi verso l’organo di movimento più sofisticato del mondo vivente. L’attenzione verso la prevenzione, la diagnosi, e la cura delle nostre mani ci può permettere una vita migliore, mantenendo la nostra autonomia di cura della propria persona, di lavoro, di hobby, rompendo luoghi comuni purtroppo tanto diffusi su malformazioni, traumi, paralisi, lesioni, degenerazioni reumatiche, che trovano invece nella chirurgia e nella riabilitazione della mano una enorme possibilità di miglioramento della funzione e di riduzione dei disturbi e del dolore”. Per poter accedere al consulto è necessario prenotarsi ai seguenti numeri: 0815331113 o 0815331184. In questo modo, saranno organizzate le visite e si ridurranno i tempi d’attesa. L’iniziativa rientra in una crescita funzionale dell’unità operativa. Il reparto di ortopedia si occupa di Traumatologia, interventi di elezione di chirurgia protesica per anca, ginocchio e spalla e chirurgia della mano. Inoltre, è attivo l’ambulatorio di prevenzione osteoporosi. Da gennaio, poi, è in attuazione il protocollo nazionale che prevede di operare i pazienti con frattura di femore entro le 48 ore, con l’obiettivo di ridurre i tempi di degenza e migliorare il recupero.