Dalla lettura del Bilancio di Previsione emergono dati allarmanti che portano all’impoverimento della città e mettono pesantemente le mani nelle tasche dei cittadini, persino alle famiglie indigenti con redditi al di sotto degli 8.000 moretto-1euro, nonostante una situazione di dissesto ormai conclamato. Hanno ben pensato di salvaguardarsi per gli errori e i danni eventuali che provocherebbero ai dirigenti epicali di risponderne in prima persona. Si sono premuniti di tutelarsi con la stipula di polizze assicurative che dovranno pagare i napoletani: la cifra, per ogni anno, ammonterebbe a circa 25.000 euro. La nostra battaglia in Consiglio Comunale sarà quella di apportare modifiche sostanziali per migliorare ed evitare ulteriori danni ai napoletani ed inviteremo Maggioranza ed Opposizione a collaborare in tal senso.