Venerdi’ 7 aprile astensione dal lavoro dei lavoratori di Anm per lo sciopero proclamato dalla Filt-Cgil Campania contro il Piano di risanamento approvato dal Comune di Napoli il 31 marzo: dalle ore 11 alle ore 15 si fermera’ il personale di autobus, funicolari e metropolitana linea 1 oltre al personale amministrativo e delle manutenzioni per le ultime quattro ore della prestazione. “Un piano – precisa il segretario generale della Filt-Cgil Napoli e Campania, Natale Colombo – che prevede interventi invasivi a totale carico dei lavoratori molti dei quali, per
consentire il pareggio di bilancio nel 2019, saranno oggetto delle procedure di licenziamento collettivo previste dalla legge 223/91. Sono tante le necessita’ che la Filt-Cgil ha piu’ volte espresso e che ancora non hanno ricevuto alcuna risposta ne’ dall’azienda, ne’ dalla stessa proprieta’, a partire dalla mobilita’ di centinaia di lavoratori verso altre partecipate o altro operatore senza prevedere adeguate e legittime clausole di salvaguardia”. “Uno sciopero – conclude Colombo – giusto ed utile ad aprire un confronto vero e di merito, capace di accompagnare il rilancio di Anm non solo attraverso i pesanti tagli immaginati ma anche con gli investimenti indispensabili per offrire alla
cittadinanza un servizio efficace ed efficiente”.