Turismo di qualita’. Cultura dell’accoglienza. Legalita’. Formazione. Sviluppo. Nasce all’ombra del Vesuvio l’Arev-Od, associazione tra gestori di bed and breakfast, case vacanze, affittacamere, case religiose. L’idea e’ riunire gli operatori turismo-1turistici professionali e non professionali della fascia costiera vesuviana per promuovere al meglio il territorio e dare vita ad una prima forma di ospitalita’ diffusa e di albergo diffuso. ”Diversi gestori di attivita’ per l’accoglienza e l’ospitalita’ turistica attivi nel Comprensorio vesuviano hanno deciso di mettersi insieme, di fare rete per fare del turismo di qualita’ – ha spiegato il presidente dell’Arev-Od, l’avvocato Aldo Avvisati, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Boscoreale, a Villa Silvana -. Non a caso piu’ che gestori, gli associati all’Arev-Od amano definirsi operatori di sviluppo”. La neonata associazione conta gia’ numerosi aderenti nei comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Trecase e Torre Annunziata ed esprime un potenziale di almeno 100 posti letto. ”Siamo una realta’ che desidera interagire in termini propositivi con le istituzioni locali. Vogliamo collaborare in maniera costruttiva con le amministrazioni comunali, con tutti gli enti pubblici e privati – ha sottolineato Avvisati -. Siamo pronti a fare la nostra parte per far crescere il nostro
territorio e l’intero distretto turistico. E’ nostra intenzione
mettere al servizio di tutti le nostre esperienze sul campo,
convinti come siamo che solo se si fa rete, solo se si e’ uniti
si puo’ vincere una grande sfida. Nel corso della Conferenza
stampa sono state illustrate otto proposte operative rivolte ai
sindaci del quattro Comuni vesuviani”.
“Abbiamo voluto raccogliere in un dossier otto proposte, otto
azioni, quasi tutte a costo zero, che a nostro giudizio possono
da subito contribuire a far crescere la cultura dell’accoglienza
e la qualita’ dell’ospitalita’ diffusa” – ha rimarcato Avvisati –
Auspichiamo che le Amministrazioni comunali facciano proprie le
nostre proposte”.
Ecco le otto misure:
1. – App Turistica (intercomunale ed interattiva)
Un’applicazione per smartphone, tablet, pc, etc. che consenta
al turista di conoscere l’intera offerta culturale, turistica,
ricettiva del nostro Territorio. Un quadro completo delle
strutture ricettive, dei ristoranti, dei lidi balneari, dei
musei, dei belvederi, dei centri termali e di benessere. Solo le
strutture ricettive autorizzate possono fruire dell’App e di
tutti i servizi connessi.
2. Brand “Vesuviano”
Creare un brand (con tanto di logo, magari da realizzare
attraverso concorso d’idee) che identifichi tutte le attivita’
turistiche del Vesuviano costiero e dal Vesuviano verso il mondo
intero. Il brand Vesuviano puo’ includere singoli brand comunali.
3.- Info-Point alle porte d’accesso
I Comuni possono consorziarsi ed utilizzare le risorse umane
interne (dipendenti, stagisti, studenti, volontari) per attivare
info-point (interconnessi) all’uscita delle stazioni della
Circumvesuviana e delle Ferrovie dello Stato, all’uscita degli
svincoli autostradali, in prossimita’ dei parcheggi e degli
ingressi per gli scavi, i musei.
4.- Stalli dedicati per fermata e sosta dinanzi alle strutture
ricettive. In un territorio fortemente inurbato, con gradi
problemi di parcheggio, si tratta di una misura di importanza
strategica che, in concreto, puo’ alleviare le difficolta’ di
strutture che non possono o non riescono a disporre di posti
auto.
5. – Segnaletica stradale (comunale ed intercomunale)
Segnaletica di tipo verticale con l’indicazione delle strutture
ricettive turistiche aderenti all’Associazione. Tale segnaletica
va posta almeno nei luoghi strategici, ovvero in corrispondenza
delle cosiddette ‘porte di accesso’ al nostro comprensorio.
6.- Decoro urbano
La qualita’ dell’offerta turistica, dell’accoglienza, non puo’
prescindere dalla qualita’ dell’arredo urbano, dal decoro, dalla
pulizia, dalla corretta ed efficace illuminazione. Si possono
prevedere incentivi a favore di privati per ristrutturare le
facciate degli edifici, per la cura del proprio ‘pezzo’ di
marciapiede piuttosto che di una aiuola, di una fioriera, di una
panchina, di una edicola votiva.
7.-Mobilita’ urbana ed extraurbana
Si tratta di una misura assolutamente strategica,
imprescindibile. Interventi mirati (tipo di servizio, tempi,
costi) vanno concordati magari su scala intercomunale e
regionale. Riteniamo indispensabile il coordinamento ed il
coinvolgimento attivo di soggetti ed operatori pubblici e
privati, a partire da quelli locali. Ad esempio l’Eav, le
societa’ di autolinee pubbliche, le aziende di noleggio di
autobus turistici, le societa’ per il NCC.
8.- Link della pagina AreV-Od sui portali istituzionali locali
La pagina Facebook dell’Associazione
https://www.facebook.com/arevesuvius/ potrebbe essere segnalata,
con apposito link, sui portali dei Comuni, sui siti delle
Istituzioni locali, delle Pro-Loco. Una maniera semplice,
diretta per fare Rete e per veicolare sul Web esempi virtuosi di
imprenditorialita’ turistica diffusa. E dunque, per proporre una
rinnovata immagine positiva del Territorio vesuviano costiero.