“Non meritavamo di perdere”. In sintesi è questo il pensiero di tanti napoletani dopo la debacle azzurra contro un cinico e fortunato Real Madrid. Malgrado la doppia sconfitta, all’andata prima e al ritorno poi, sono tanti i complimenti ricevuti dalla squadra di Sarri, tributata meritatamente a fine partita dall’applauso del San Paolo. Fiero dei propri ragazzi. “Onore al Napoli” scrivono tanti supporters, soddisfatti comunque. Al di là del risultato, per leggerla in chiave ultras. “Bravi ragazzi”, si legge sui social network. Elogi, si odono in giro per la città.
Anche critiche, sia chiaro, perché poi il risultato è quello che è. “Su quei calci d’angolo devi mangiarteli, appenderti alle maglie, strattonarli. Non difendere a zona. Bastava più cazzimma in quei frangenti, ma pazienza” recita un commento di uno dei nostri lettori. O parole negative per la difesa, dritte dritte verso Maurizio Sarri. “Impara a difendere” dice qualcuno arrabbiato, deluso dall’eliminazione. E a caldo può starci, sia chiaro.
Non possono mancare gli insulti a Morata, quello che ha rifiutato Napoli per rispetto della Juventus. E dopo l’indice al dito possono anche essere meritati. Ma a padroneggiare sono i “Siete grandi”, i “Grazie per averci sognare”, i “Siamo forti ugualmente”. Perché c’è delusione, sì, ma anche orgoglio, fierezza. Questa squadra, questa partita, in fin dei conti, ha davvero regalato tante emozioni.