Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato all’unanimita’ la decisione di escludere dal pagamento degli arretrati i cittadini, che abitano in immobili abusivi acquisiti al patrimonio del Comune, che hanno gia’ versato le oblazioni per le sanatorie. Non solo. L’aula ha deciso che sono esenti dal pagamento anche coloro che hanno gia’ ricevuto la licenza in sanatoria. Un risultato a cui si e’ arrivati dopo una discussione durata circa sei ore e che ha necessitato di due sospensioni per provare ad arrivare a un documento condiviso. Il testo approvato dall’aula scaturisce da un emendamento del consigliere di demA, Claudio Cecere. Nelle scorse settimane la Napoli Servizi aveva inviato lettere ai cittadini in cui si chiedeva il pagamento di un’indennita’ di occupazione e la diffida al rilascio dell’immobile entro 30 giorni ai primi. Destinatari erano stati 1.800 abitanti dei 6mila nuclei familiari residenti in immobili abusivi e per i quali era stata disposta l’acquisizione al patrimonio in ottemperanza alla legge 10/77 e che sono stati successivamente oggetto di domanda di condono edilizio ai sensi della legge 47/85 e della legge 724/94.