A 10 anni Pablo Picasso aveva gia’ cominciato a disegnare in maniera rudimentale e dalla sua Malaga natale si trasferi’ a La Coruna, in Galizia, per frequentare la scuola di Belle Arti, dalla quale “usci’ tre anni e mezzo dopo come pittore 
gia’ fatto”. E’ quanto ha sottolineato Malen Gual, conservatrice del Museo Picasso di Barcellona, nell’inaugurare l’esposizione ‘Il primo Picasso. A La Coruna, 2015′, della quale e’ curatrice, nel Museo di Belle Arti della citta’ galiziana, che per la prima volta testimonia l’iniziale e intensa attivita’ artistica dell’adolescente andaluso, che avrebbe poi fondato con
Georges Braque e Juan Gris il movimento cubista. Fino al 24 maggio la mostra, che ha aperto ieri le porte alla presenza del re Felipe VI e della regina Letizia, proporra’ 200 opere originali, fra le quali 81 del giovanissimo Picasso, quando si compiono 120 anni dalla prima esposizione dedicata
all’autore del ‘Guernica’. “La maggioranza dei lavori furono realizzati a La Coruna quando Picasso aveva fra i 10 e i 13 anni”, ha spiegato la curatrice. “Ma si espongono anche opere posteriori, scelte con grande attenzione, per dimostrare che le tematiche cominciate in Galizia si ripeteranno lungo la sua
intera vita artistica”, ha aggiunto Malen Gual. In mostra, le colombe che il piccolo Pablo disegnava in compagnia di suo padre, Jose’ Ruiz Blasco, nella galleria sul retro della casa in via Payo Gomez, dove viveva, oggi Casa Museo
Picasso, e alla quale torno’ negli anni Quaranta e Cinquanta. Un artista in erba, tuttavia capace di suscitare l’interesse della stampa, come dimostrano le prime critiche sul quotidiano La Voce di Galizia: “Non sono disegnate male, il colore e’ indovinato, la tonalita’ abbastanza buona e l’insieme risulta superiore se si tiene conto dell’eta’ dell’artista. Se continuera’ cosi’, di certo raggiungera’ giorni di gloria e un avvenire brillante”, si legge
in una cronaca relativa ai due studi di teste dipinte a olio
dall’artista tredicenne. La gran parte delle opere esposte provengono dal Museo
Picasso di Barcellona e di Parigi e dalla Casa Museo di Malaga o da quello di Antibes o prestate dagli eredi del pittore e scultore andaluso. Fra le piu’ significative, ‘Ragazza con i piedi nudi’, ‘Uomo con il cappello’ e cinque paesaggi come ‘La Torre di Ercole’, uno dei simboli di La Coruna, o ‘Spiaggia di
Orzan’. Nella mostra si possono apprezzare anche i disegni accademici che il giovanissimo Picasso faceva con i suoi modelli alla scuola di Belle Arti, assieme alle incisioni e alle
Sculture
