No alla chiusura totale della galleria. Lavori solo di notte”. Un manipolo di cittadini esponendo striscioni e manifesti con questo slogan ha bloccato l’inizio dei lavori di manutenzione e risanamento strutturale della galleria di Monte 
Corvara, che collega Pozzuoli con Quarto. L’iniziativa e’ stata accompagnata da una diffida legale inviata alla Procura della Repubblica di Napoli, alla ‘Citta Metropolitana’, ente gestore dell’asse viario del Campiglione su cui insite il tunnel ed ai comuni di Pozzuoli e Quarto. Nell’esposto si evidenzia che “non e’ possibile chiudere una via di fuga, qual e’ considerato il tunnel, in caso di emergenza bradisismo 24 ore su 24 per 40 giorni”. I manifestanti che tuttora presidiano i due ingressi della galleria hanno bloccato l’inizio dei lavori non consentendo alla ditta appaltatrice di procedere alle operazioni di cantierizzazione. La protesta tende a far svolgere i lavori nelle ore notturne in maniera che l’asse viario che da Pozzuoli, via Campana, collega direttamente con Monterusciello e Quarto, non rimanga bloccato nelle ore diurne in caso di emergenza sismica. Sul posto per far desistere dalla protesta sono presenti la Polizia Municipale di Pozzuoli e di Quarto ed il consigliere della ‘Citta’ Metropolitana’, Paolo Tozzi, nel tentativo di mediare ed avviare lavori ritenuti ineludibili.
