Io via dalla Rai? E’ come se uno degli alieni degli spot arrivasse veramente a Sanremo”. Carlo Conti non fara’ il suo quarto festival, ma non ha nessuna intenzione di divorziare dall’azienda di Viale Mazzini dopo un sodalizio di oltre trent’anni. “Il mio legame con la Rai e’ ortissimo, ho un contratto fino a giugno 2019. E’ un matrimonio che non si scioglie”. E’ pomeriggio inoltrato quando il conduttore, nel pieno delle prove della seconda serata, arriva in sala stampa, il volto tirato, per smentire le indiscrezioni di Dagospia che lo vorrebbero pronto a firmare con Mediaset. “E’ fantascienza. Se un matrimonio va bene perche’ cambiare? E poi, a me tutte ‘ste proposte non sono arrivate. E anche se arrivassero, quando senti la stima e l’affetto dell’azienda – sottolinea, seduto accanto al direttore di Rai1 Andrea Fabiano – il matrimonio va avanti, e speriamo che continui ancora per tanti anni, almeno finche’ il pubblico vorra'”. Conti verso Cologno, Paolo Bonolis con le valigie pronte per Viale Mazzini e per Sanremo, in un perfetto valzer di
conduttori: i rumors piombano sul festival, rovinando la festa degli ascolti record del debutto, 11,4 milioni di media e il
50,4%, il dato piu’ alto da 12 anni a questa parte, con le altre reti – compresa Canale 5, che crolla al 5.5% – pressoche’
azzerate. Ma ‘re Carlo’ non ci sta. Anche se si prepara a scendere dal trono di Sanremo dopo tre edizioni da conduttore e direttore artistico: “Sono sicurissimo, ancora di piu’ dopo questi risultati, che non lo rifaro’. Sono orgoglioso del lavoro fatto, pero’ basta. E poi ricordatevi che noi fiorentini quando diciamo che ci ritiriamo, ci ritiriamo”, sorride alludendo a Renzi. “Anche per il bene del festival, penso che sia importante un’alternanza: chi arrivera’ avra’ un’altra visione, un’altra scelta musicale. E questo fara’ soltanto bene a Sanremo”. C’e’ chi scommette sull’arrivo di Bonolis: il suo contratto con Mediaset e’ scaduto e anche lo show Music e’ andato in onda in deroga. “Per noi e’ un personaggio irrinunciabile”, ha assicurato
nei giorni scorsi il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri. Ma
il dialogo sarebbe in corso, sia con il Biscione sia con la Rai.
A Mediaset tornera’ sicuramente – dopo aver lasciato il segno
sul festival – Maria De Filippi: “Sabato salutero’ grata, felice
di esserci stata. Ieri sera sono anche riuscita a divertirmi e
spero di continuare a farlo, ma senza la voglia di condurlo. Il
festival appartiene alla Rai: il mio futuro non e’ in Rai”.
All’Ariston “ho cercato di essere me stessa e basta”, sottolinea
‘queen Mary’, che ieri ha ricevuto i fiori di Pier Silvio
Berlusconi con la dedica ‘Io sono con te’. Oggi pero’ Mediaset
deve accontentarsi del 19% in prime time: “Credo che anche Pier
Silvio abbia guardato Sanremo”.
Coerente con il suo understatement, Maria non si sente “un
collante dell’unita’ nazionale, sono venuta qui facendo quello
che so fare”. Ha fatto anche C’e’ posta per te, come quando si e’
messa a camminare (“Lo faccio sempre perche’ ho imbarazzo a
guardare le telecamere”) e inavvertitamente e’ finita con il
tacco in una buca del palco, rischiando di cadere. “Tutti
ridevano, ma questo mi ha aiutato ad andare avanti”. Con Conti
ha trovato “una sintonia perfetta”, ribadisce lo stesso
conduttore. E Maria gli lancia scherzosa un assist per il
futuro: “L’anno prossimo co-conduce Amici su Canale 5”