Ieri mattina, ero a Soccavo-Rione Traiano, per una delle mie consuete visite in forma privata alle famiglie della zona. Se il copione dei loro racconti era purtroppo sempre lo stesso, a certificare l’assenza dello Stato rispetto alle piu’ 
elementari questioni di vivibilita’ e sicurezza, questa volta vi e’ stato un tragico episodio: a poca distanza dal luogo del nostro incontro si e’ verificato l’ennesimo agguato, con vittima un ragazzo di appena vent’anni”. quanto racconta sul proprio profilo Facebook Anna Maria Carloni, deputata del Partito Democratico eletta a Napoli. “In un attimo – continua la Carloni – i racconti che questi cittadini, disperati, ogni volta mi consegnano, si sono materializzati in tutta la loro brutalita’. Una crudezza sottolineata appena stamane dal presidente della Corte d’Appello di Napoli, che identifica le “stese”, ad opera di giovanissimi, come fenomeni di un nuovo tipo di terrorismo”. “In questo drammatico contesto, mi chiedo come si possano spendere giorni interi a polemizzare astrattamente sulla gravita’ del fenomeno o sulla reticenza dei cittadini a vincere la paura del denunciare”,dice la parlamentare Pd, che sottolinea come “la
presenza delle forze di sicurezza, dello Stato, del Comune e di tutte le istituzioni locali, deve essere concretamente percepita come reale e fattiva dai cittadini, e in questi territori cosi’ non e'”. “Per quanto mi riguarda, da deputata, continuero’ a muovermi nei canali a me costituzionalmente assegnati – puntualizza – continuando a sollecitare e interpellare il Governo e le autorita’ competenti, cosi’ come ho fatto con la lettera di pochi mesi fa alla presidente della Commissione Antimafia, On. Rosy Bindi”. “Infine – conclude – depositero’ lunedi’ un’interpellanza urgente su quanto accaduto oggi con la tragica morte di un altro giovane ragazzo e su quanto ogni giorno subiscono i cittadini onesti di questo quartiere affinche’ si cerchino soluzioni serie per garantire loro una qualita’ di vita migliore e in piena sicurezza”
