La ‘promessa d’amore’ trasforma il linguaggio che si usa su Twitter: la scoperta arriva alla vigilia di San Valentino ed è stata condotta su due milioni di tweet scritti da circa mille persone che avevano annunciato il loro matrimonio in 140 attualita 11caratteri. L’indagine condotta negli Stati Uniti dal gruppo coordinato da Munmun de Choudhury, del Georgia Institute of Technology, sarà presentata a Newport Beach, in California alla iConference 2015 che si terrà a marzo. La ricerca mostra che dopo il ‘sì’ cambia l’uso di alcune parole e vi è una maggiore tendenza ad esprimersi come ‘noi’ anziché al singolare. E’ il primo studio che analizza attraversa i social network come il matrimonio può cambiare alcuni comportamenti. ”Twitter può essere uno strumento potente perché rispecchia i nostri pensieri e cosa sentiamo realmente” ha detto de Choudhury. I ricercatori hanno seguito 9 mesi prima e 12 mesi dopo il matrimonio i messaggi di 923 persone che hanno annunciato il loro matrimonio via Twitter usando l’hashtag ”#engaged”. Confrontando i tweet scritti prima e dopo, è stato possibile determinare come è cambiato il linguaggio degli sposi. Dopo il matrimonio l’uso delle parole ‘io’ e ‘me’ è sceso del 69%, al loro posto è stato usato ‘noi’. ”La gente ha cominciato a vedersi come coppia, piuttosto che come individui e il cambiamento introdotto dal matrimonio si riflette sui social media” ha detto Choudhury. Anche parole come famiglia e figli sono aumentate del 219% dopo il matrimonio. Inoltre il matrimonio fa parlare al futuro: l’uso dei verbi al futuro sale del 62% dopo l’anello. La ricerca mostra anche che gli uomini e le donne usano parole diverse per riferirsi gli uni agli altri: le donne preferiscono rivolgersi al marito con ‘amore mio’ mentre gli uomini con parole più ‘fisiche’ come sexy, bella o splendida.

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