In occasione della “Settimana della cucina Italiana nel Mondo” iniziativa del Governo Italiano per la valorizzazione della cucina di qualità all’Estero, Franco Manna, Presidente del Gruppo Sebeto, ha presentato a Roma, alla stampa e pino-1ai cittadini, presso “Rossopomodoro” in Torre Largo Argentina, il calendario completo delle attività che si svolgeranno nel mondo dal 21 al 27 novembre. Un’iniziativa che vede coinvolti i ristoranti italiani all’estero in 105 paesi, con 1300 eventi come conferenze stampa, degustazioni e cene a tema, show cooking, concorsi e premiazioni, arte e fotografia legate alla cucina Italiana, coordinata dalla Farnesina in collaborazione con le Sedi Diplomatiche, Consolati e Istituti italiani di Cultura della rete all’Estero. Con l’occasione dell’Italianità del mondo, a Rossopomodoro, ambasciatore della cucina tradizionale di eccellenza, con i suoi Executive Chef e Pizzaiuoli, che promuovono e valorizzano gli ingredienti semplici e di qualità, è stato riconosciuto dal Ministero degli Esteri, la possibilità di rilanciare la petizione della raccolta firme per ”l’Arte dei Pizzaioli patrimonio immateriale dell’Unesco”, impegno che ha già raccolto 1 milione e 200 mila firme, in 40 Paesi del Mondo. All’incontro organizzato e moderato da Clelia Martino-Development Manager Sebeto, hanno preso parte Alfonso Pecoraro Scanio, promotore della Campagna #pizzaunesco; Vincenzo De Luca, Direttore Generale per la promozione del Sistema Paese – Ministero degli Affari Esteri e Franco Manna, Fondatore e Presidente di pino-2Rossopomodoro, presentando appunto il programma degli eventi nelle strutture Rossopomodoro nel mondo, dell’arte della cucina e della pizza. “La raccolta firme per la petizione, al fine di riconoscere il mestiere antico di pizzaiolo, un patrimonio culturale mondiale ” – ha dichiarato Franco Manna- “è il modo per valorizzare un lavoro, che riesce a incarnare la cultura e tradizione gastronomica italiana. Tutti possono fare la pizza o inventarsi pizzaioli, ma la nostra è un “Arte” che deve essere riconosciuta ufficialmente, perché con la semplice manipolazione dei prodotti, riusciamo a trasmettere la cultura del Made in Italy, distinguendola dai prodotti industriali”- inoltre ha continuato il Presidente Sebeto- “se salvaguardiamo le figure degli artigiani, riusciamo a tutelare e fortificare i prodotti italiani, come la pizza, e siamo orgogliosi di essere stati scelti, per diventare ambasciatori della qualità”. Ricordiamo che il Senatore Bartolomeo Amidei, ideatore e promotore del Ddl sulla Pizza e la figura di professionalità del Pizzaiuolo, si sta impegnando al massimo perché questo diventi legge al più presto. Altro tema fondamentale dell’incontro è stato quello di discutere il fenomeno dell’Italian Sounding, ossia la contraffazione alimentare, del nostro paese nel mondo. L’Italia, come ben sappiamo, è il paese delle meraviglie, e con la sua privilegiata posizione geografica, gode di vantaggi climatici, differenti da regione a regione, che consentono la coltivazione di prodotti agroalimentari eccellenti, riconosciuti e ricercati ovunque, in più se aggiungiamo la tradizione, l’amore per la lavorazione di prodotti sempre più prestigiosi, e la passione per la cucina, tutto si tramuta in arte da pino-3falsificare e commercializzare come dei veri e propri quadri d’autore. La settimana di cucina nel mondo, ha lo scopo di coinvolgere tutti i ristoranti Italiani presenti nelle diverse nazioni, in manifestazioni enogastronomiche, per combattere insieme, la contraffazione dei prodotti alimentari, che portano nomi di marchi che “suonano italiani” ma che non sono per niente prodotti in Italia, e che a sua volta, richiamano l’Italianità. Può sembrare un gioco di parole, ma la verità è, che si gioca proprio sul suono delle parole, per confondere le persone, invitandole a comprare cibi e bevande, che d’italiano non hanno assolutamente nulla, a parte il nome, che le riconduce a un prodotto nostrano, come ad esempio il “Cambozola o Timbozola” che è spacciato come formaggio “Gongorzola”, che di tipico non ha assolutamente niente, a parte il suo nome tarocco. Oppure, ancora, grandi inganni nei confronti dei clienti, che all’estero ricercano la cucina più rinomata e apprezzata nel mondo, quell’Italiana, e attratti dal nome di un ristorante come quello di “Bella Italia” o “Genny pizza Napoli”, che non hanno alcuna identità, si accomodano a consumare un menù stile “Italiano”, che però non ha nulla di tipico, a cominciare dagli ingredienti per finire al modo di cucinarli. Questo fenomeno di falsificazione, purtroppo è in enorme crescita anche in Italia, diventando un grave danno per l’economia e la manodopera del paese, poiché genera un calo di fatturato di vendita dei prodotti “originali”, senza pensare poi agli alimenti “clandestini” che rappresentano un pericolo per la salute dell’uomo. Rossopomodoro, durante la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” per valorizzare e promuovere gli ingredienti tipici, e diffondere i valori della dieta mediterranea esaltando i prodotti campani, con attenzione alle produzioni agroalimentari tutelate da Dop e Igp, schiera in campo per la ristorazione, l’Executive chef Antonio Sorrentino e lo chef Enzo De Angelis, con i corsi di cucina. “Insegnare una perfetta cottura dei cibi” – interviene ancora Franco Manna – “Rappresenta un elemento fondamentale per la realizzazione di piatto speciale, anche con ingredienti poveri e semplici, e quindi per l’occasione, i nostri Chef porteranno in tavola due ricette, dove i protagonisti sono due pomodori, il rosso e il giallo per incorniciare gli spaghetti di Gragnano trafilati al bronzo, accompagnati da basilico e olio extra vergine di oliva”. “Mentre per la pizza”- continua Manna – “La scelta cade sui Campioni Pizzaioli Vincenzo Capuano, Rosario Minucci, Gazmir Zanelli, e Gianni Scotto Di Carlo con “Lezioni di Pizza” un omaggio all’Italia, alla tradizione e all’arte dei pizzaioli, e protagonisti saranno sempre i due pomodori rosso e giallo della Regina Margherita che accompagneranno l’impasto a lunga e doppia lievitazione con mozzarella, pecorino, basilico e olio extravergine a crudo. La pizza e gli spaghetti, saranno presenti in tutti i Rossopomodoro in Europa, Stati Uniti, Brasile per ricordare la grandezza della nostra cucina con piatti semplici e immediati. Il primo evento si terrà a NY, che per rispettare il Giorno del Ringraziamento, che si tiene il quarto giovedì del mese di novembre, e che quindi termina con la parata del giorno 24, ha anticipato la settimana dal 14 al 20 novembre”. Le date sono:
Mercoledi 16 novembre Stati Uniti, New York – Rossopomodoro, 118 Greenwich Ave –Pizzaiolo -Gazmir Zeneli. Lunedì 21 novembre 2016 RP Reykjavik – Laugavegi 40a – 101 Reykjavík – 561 0500 Pizzaiolo -Vincenzo Capuano.
Mercoledi 23 novembre Londra – Chelsea, Londra – 214 Fulham Road sw 10 –Pizzaiolo -Gianni Scotto Di Carlo
Giovedì 24 novembre 2016 RP Copenaghen Rossopomodoro, Østergade 52 –Pizzaiolo -Vincenzo Capuano
Venerdì 25 novembre 2016 RP Monaco Eataly, Viktualienmarkt 15 –Pizzaiolo -Vincenzo Capuano
Venerdì 25 novembre 2016 Brasile, Sao Paulo – Eataly, Av. Pres. Juscelino Kubitschek, 1489 – Vila Nova Conceição – Pizzaiolo – Rosario Minucci
Inoltre eccezionalmente dall’Italia l’executive Chef Antonio Sorrentino sarà a Londra
Giovedì 24 novembre 2016 Rossopomodoro – Chelsea – 214 Fulham Road sw 10 per la Master Class dimostrativa come fare a casa “gli spaghetti ai due pomodori”.
Rossopomodoro è stato scelto dal MIPAAF anche per il grande sostegno all’azione di promozione dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani per ottenere l’iscrizione a Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO. Tutti i clienti potranno utilizzare l’hashtag condiviso #rossopomodoronelmondo insieme al lanciatissimo #pizzaunesco. Il calendario degli eventi:
– DEGUSTAZIONE PIZZA (ai due pomodori)
• Pizza Regina Margherita ai datterini rossi e gialli, mozzarella, pecorino, basilico e EVO a crudo
Stati Uniti, New York – Eataly‎, 200 5th Ave
Stati Uniti, New York – Eataly, 101 Liberty St
Stati Uniti, Chicago – Eataly – The Shops at North Bridge, 43 E Ohio St
Brasile, Sao Paulo – Eataly, Av. Pres. Juscelino Kubitschek, 1489 – Vila Nova Conceição
Germania, Monaco – Eataly, Viktualienmarkt 15
– DEGUSTAZIONE PIZZA E SPAGHETTI (ai due pomodori)
• Pizza Regina Margherita ai pomodorini datterini rossi e gialli, mozzarella, pecorino, basilico e EVO a crudo
• Spaghetti di Gragnano trafilati al bronzo con pomodorini datterini rossi e gialli con basilico e olio evo
Islanda, Reykjavík Laugavegi 40a – 101 Reykjavík – 561 0500
Danimarca, Copenaghen – Rossopomodoro, Østergade 52
Turchia, Istanbul – Huzur, MaslakAyazağa Cd. 2 b, 34396 Istanbul, Turchia
Gran Bretagna – Chelsea, Londra – 214 Fulham Road sw 10
Gran Bretagna – Londra – Covent Garden, 50-52 Monmouth Street London WC2 9EP
Gran Bretagna – Londra – 10 Jamestown road
Gran Bretagna – Londra – 1 Rufus Street – Hoxton
Gran Bretagna – Londra – Southside Shopping Centre
Gran Bretagna – Londra – Swiss Cottage
Gran Bretagna – Londra – 300 Oxford Sreet-John Lewis
Gran Bretagna – Londra – Kingston Street
Gran Bretagna – New Castle – Eldon Square Danimarca, Copenaghen – Rossopomodoro, Østergade 52
Stati Uniti, New York – Rossopomodoro, 118 Greenwich Ave
La cucina Italiana, è la nostra espressione nel mondo, attraverso la quale comunichiamo senza difficoltà, riuscendo a parlare i diversi dialetti grazie alle ricette regionali, e tutelare i prodotti alimentari della “nostra” terra, questo è una vera missione. Grazie alle Istituzioni e a una grande organizzazione mondiale il progetto a sostegno del settore Agroalimentare e della Cucina Italiana è stato reso possibile
e i valori come la “Qualità, Identità, Territorio, Sicurezza, Biodiversità, Educazione alimentare, informazione sui valori della Dieta Mediterranea”, devono essere assolutamente difesi, affinché non si annientino, grazie al consumismo, la nostra cultura e il nostro Paese. Se siamo imitati e copiati, un motivo importante c’è! E allora insieme difendiamo la nostra Italianità, e proteggiamo il nostro territorio, che rappresenta una risorsa economica infinita per la nostra Italia!

Sabrina Abbrunzo