Il suo status giuridico di pregiudicato, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, gli aveva fatto prendere qualche precauzione, al fine di agire in maniera indisturbata nello spacciare droga e non essere scoperto dalla Polizia. Lo stratagemma adottato, però, è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Polizia “San Carlo Arena”, nell’ambito di un predisposto servizio di osservazione.
Mario Di Roberto, 32enne, infatti, ignaro di essere al centro di un’attività investigativa, stamane, è disceso dalla sua abitazione in pigiama per riporre, all’interno della sella di uno scooter, delle buste in cellophane.
L’uomo, essendo appunto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, temeva che, ad un controllo delle forze dell’ordine, l’odore della droga l’avrebbe potuto tradire.
Per meglio agire, aveva così escogitato di nascondere nella sella dello scooter, parcheggiato sotto casa ed intestato alla nonna 86enne, 200 dosi di marijuana, 2 panetti di hashish da circa 200 grammi, 6 buste in cellophane contenenti oltre 750 grammi di marijuana, 8 confezioni di cocaina ancora da tagliare, ( il tutto per un peso complessivo di circa kg 1,200) nonché, sostanza da taglio del tipo mannitolo ed un bilancino elettronico.
I poliziotti, dopo aver assistito alla scena, hanno atteso che il 32enne ritornasse nell’appartamento per dare il via ad una perquisizione.
All’interno della sua camera da letto, in una borsa da donna, è stata sequestrata la somma di circa €.4.000,00, suddivisa in banconote del taglio di 5,10, 20, e 50€.
L’uomo è stato arrestato, perché responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.