Un’altra straordinaria tessera va ad aggiungersi alle possibilità che la Regione Campania ed il Presidente Vincenzo De Luca stanno fornendo a tutela della classe dei giovani.
Questo rappresenta un essenziale passo in avanti, che non veniva fatto da anni, con l’intenzione di facilitare l’tulizzo dei trasporti da parte degli utenti mogliorandone l’efficienza.
Tutto ciò grazie alla delibera della Regione Campania che ha stabilito la gratuità del trasporto pubblico per gli studenti.
Sull’argomento si è espresso il consigliere regionale generale Carmine De Pascale che ha dichiarato: ” Come ha detto anche il Presidente Vincenzo De Luca, abbiamo mantenuto la promessa fatta.Sono fiero di quest’iniziativa poichè è la prima nel suo genere in Campania. Quest’iniziativa è fondamentale perchè per la prima volta si realizza dopo moltissimi anni una prima integrazione tra trasporto terrestre e trasporto marittimo, oltre che agevolare l’intera utenza degli studenti che ogni giorno utilizza i trasporti della nostra Regione – ha poi continuato De Pascale – essere giovani in Campania conviene!”.
Grazie a uno stanziamento di 15 , 6 milioni da parte della Regione Campania , dal 1° giugno 2016 gli studenti fino a 26 anni che utilizzano i mezzi del trasporto pubblico potranno presentare domanda per andare a “scuola2 gratis . Per ottenere l ‘ abbonamento gratuito sarà sufficiente collegarsi al sito www.unicocampania.it.
I requisiti richiesti per poter aver diritto all’abbonamento gratuito sono: il certificato di residenza e di iscrizione a scuola o all’università (dato che la Regione finanzierà l ‘ abbonamento per il tragitto da casa a scuola/università) ; il modello ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare : sono ammessi al beneficio tutti gli studenti il cui reddito ISEE familiare sia inferiore a € 35 . 000 , che corrisponde mediamente ad un reddito lordo familiare di circa €100 . 000 . Si tratta della quasi totalità della popolazione scolastica , ossia circa il 95 per cento . Restano in ogni caso attive tutte le altre agevolazioni e gli sconti già previsti per gli altri studenti , le categorie disagiate e le forze dell’ordine (per la prima volta includendo anche i vigili del fuoco)