Preziose ricette antiche di famiglia e del ricco territorio di Vico Equense con le sue fertili frazioni, prodotti di qualità top a chilometro zero: l’olio extravergine, le noci, i limoni, gli ortaggi, i fagioli borlotti, i dolcissimi pomodori della Costiera, tutti da coltivazioni dei generosi terreni di famiglia, ricercate prelibatezze dei Colli Vicani incluso il generoso vino.
“Da Nanninella”, gastronomia tipica e genuina di Anna Capozzi, è dedicata alla memoria della famosa ed amatissima zia Nanninella, rinomata chef, già dagli anni ’50 apprezzata in un settore che allora era tipicamente maschile, e fondatrice del famoso “Capozzi a Seiano” un ristorante che ha fatto storia, ornai scomparso. L’inaugurazione oggi dalle ore 19 a corso Caulino, a pochi passi dalla caratteristica e panoramicissima piazzetta di Seiano.
Sarà una grande festa aperta al pubblico, gratuita, dove tutti sono benvenuti.
Non mancheranno i numerosissimi amici e soprattutto gli estimatori dell’arte pizzaiola e culinaria di Anna, la migliore allieva di Nanninella, la quale è nel settore da oltre un ventennio, stimata e seguita dai suoi aficionados grazie anche agli insegnamenti di una zia che è stata amorevole e paziente, oltre che esigente, nel trasmettere il suo sapere e la sua esperienza nel campo gastronomico.
“Da Nanninella” propone innanzitutto storiche pietanze secondo le versioni di famiglia di antica data: coniglio alla cacciatora, pasta mista con patate, tubettielli e fagioli, queste preparate da Anna nel rispetto della tradizione ottocentesca di famiglia, così come le è stato insegnato. Inoltre, ci sono le ricette tipiche di zia Nanninella, un vero patrimonio di gusto con occhio attento alla salute, quindi genuinità e condimenti sempre salutari: olio extravergine di oliva prodotti artigianalmente con procedimenti a freddo per lasciare inalterati salire e profumo e patrimonio nutritivo, vitamine innanzitutto. Ad esse si aggiungono le creazioni di Anna. Ed è uno spettacolo per l’occhio ed un’emozione che dal palato arriva alla mente ed all’anima, un ritrovare aromi e sapori dell’infanzia di cui solo pochi fortunati al giorno d’oggi continuano a godere a casa, la domenica e nei giorni di festa.
In bella mostra, invitanti calzoncini e fagottini ripieni di pregiati salumi di Arola e Preazzano; deliziose verdure stagionali; profumati e pastosi latticini, caci e sua maestà il provolone del monaco, provenienti da Pacognano, frazione nota per l’alta qualità dei suoi prodotti caseari; fragranti crocchè, invitanti timballetti di pasta, deliziosi arancini alla napoletana, alla genovese, alla siciliana, conditi con i sughi preparati alla maniera classica, a base di ingredienti scelti e realizzati con tanta pazienza ed esperienza; gnocchi lavorati con le squisite patate di Casacarlo, tra le migliori in assoluto; paste artigianali, involtini di melanzane e peperoni, bontà per tutti i palati, anche i più esigenti, che ricercano la genuinità ed i sapori autentici di una volta.
A cura di Teresa Lucianelli