Sprint per Maksimovic che e’ vicino a diventare il colpo di chiusura del mercato del Napoli. Il club azzurro punta tutto sul difensore il Napoli nello sprint di un mercato che si chiude domani e in cui gli azzurri devono rafforzare la 
retroguardia. In serata il Napoli starebbe chiudendo la sfibrante trattativa con il Torino che va avanti ormai da un anno: la rigidita’ del difensore serbo e la guerra di parole con il tecnico Mihailovich avrebbero alla fine convinto il presidente granata Cairo, pronto a portare a Torino nell’affare anche Mirko Valdifiori, centrale gradito
all’allenatore serbo. In alternativa resta in piedi la trattativa per riportare Criscinto in Italia, mentre dal Brasile arriva anche la voce di un interessamento del Napoli per Rodrigo Caio, centrale di 23 anni del San Paolo, che costa sui dieci milioni. In attacco potrebbe alla fine restare Gabbiadini, il cui trasferimento all’Everton e’ in stand-by: l’attaccante bergamasco potrebbe rimanre a giocarsi le sue chance nel confronto con Milik, visti anche i tanti impegni di alto livello del Napoli. Anche in questo caso non sono pero’ esclusi colpi dell’ultima ora con le piste, 
portano a Kalinic e con, sullo sfondo, Pavoletti e l’ultima voce che arriva dall’Inghilterra, quella legata a Wilfried Bony del Manchester City. Intanto oggi Sarri si gode la sua nuova certezza in attacco, il polacco Arkadiusz Milik che ha parlato del Napoli dal ritiro della sua nazionale: “Sono molto contento – ha detto – nel mio nuovo club, sto lavorando per mantenere il posto da titolare con il Napoli e giocare il piu’ spesso possibile dal primo minuto.
Abbiamo fatto un buon debutto in casa, era importante vincere
dopo il pareggio alla prima giornata”. Milik e’ gia’ diventato un
idolo del San Paolo dopo la doppietta al Milan e ricambia
l’affetto: “Non ho mai visto – ha detto – tifosi cosi
appassionati. qualcosa di speciale, difficile da confrontare.
Il Napoli ha speso tanto per me? Non ci penso, conta quello che
mostrero’ sul campo, sono un combattente”.
Sono 14 in tutto gli azzurri, Milik compreso, in giro per il
mondo con le nazionali. Sarri da oggi lavoera’ con i “reduci” per
preparare la sfida di Palermo dopo la sosta. Dieci giorni di
stop importanti anche per ritrovare la forma per chi, come
Insigne, non chiamato dal nuovo ct azzurro Ventura, non ha
brillato in avvio di stagione e deve contendere il posto sulla
fascia allo straripante Mertens.
