Dal Laos, da solo, in vacanza ancora per pochi giorni Fiorello posta un video su Facebook per parlare della sua diffidenza nei confronti dei concerti organizzati per beneficienza: ”meglio fare in privato”, seguire i funerali e’ stata una cosa drammatica, genitori che piangono i figli, quando si sopravvive ai propri figli, me lo diceva mio padre – dice Fiorello – …la macchina della solidarieta’ e’ partita alla grande, e occhio attenzione, sono stato gia’ invitato ad almeno quattro manifestazioni per raccogliere fondi. Occhio a queste manifestazioni che facciamo noi del mondo dello spettacolo. Perche’ se per organizzare le cose devi spendere soldi, non devolvi tutto tranne le spese, allora non lo fai. O fanno tutti beneficienza o non vale la pena. Occhio a chi organizza questi spettacoli. Visto che ho ricevuto questi inviti – continua Fiorello – io mi fiderei di piu’ se lo spettacolo fosse organizzato da una onlus o da una organizzazione affidabile, altrimenti la storia insegna…mi piacerebbe avere nome e cognomi. spettacoli che si faranno pro terremoto bisogna stare attenti. Troppa gente dietro, troppi organizzatori, mi fanno paura. E’ meglio fare ognuno a modo suo, io preferisco fare la beneficienza privata, dai i soldi direttamente e il gioco e’ finito