Il fratello dell’artista: “In 250 mila in tre occasioni, anche ieri allo stadio, hanno dato un grande esempio di maturità e civilità. La vera sceneggiata napoletana è questo amore per Pino” Nella sala dei Baroni è presente un mazzo di rose rosse con la coccarda dei colori di Napoli, una foto che ritrae il cantante in penombra in compagnia di una chitarra e, in filodiffusione, tante delle sue canzoni più belle e famose. Sul posto sono accorsi fans, amici e parenti di Pino Daniele, come ilfratello Nello, che ha ricordato come Pino fosse una persona molto schiva e che le canzoni che lascia resteranno un grande patrimonio a disposizione di tutti. “Ci siamo resi disponibili con un luogo importante per Napoli, visto il desiderio della famiglia e interpretando una volontà popolare”, ha riferito il sindaco Luigi de Magistris, che non ha voluto far mancare la propria presenza alMaschio Angioino e ha annunciato come nel 2015 saranno organizzati eventi ed iniziative che ricorderanno Pino Daniele. Infine Nello Daniele ha tenuto anche a ringraziare il popolo napoletano: “In 250 mila in tre occasioni, anche ieri allo stadio, hanno dato un grande esempio di maturità e civilità. La vera sceneggiata napoletana è questo amore per Pino. Ci hanno sempre punzecchiato e accusato di fare sceneggiata, ma questa è una forma di razzismo. La nostra risposta è stata l’educazione e il silenzio”.