Il 4 Giugno l’iniziativa in piazza Rosselli, mentre il 31 Maggio in Sala consiliare incontro sul tema della prevenzione delle malattie trasmissibili sessualmente
Il 31 Maggio ed il 4 Giugno prossimi, saranno due giorni importanti, per la comunità qualianese, specialmente quella dei più giovani. Si parlerà di sesso e malattie trasmissibili sessualmente in un progetto che mira alla prevenzione con l’ausilio di esperti, che spostandosi a bordo di un camper, arrivano direttamente a contatto con i giovani, nei loro territori dove viene affrontato il problema in maniera competente, medico, scientifica e psicologica.
“Probabilmente oggi di sesso si parla tanto, ma penso che i più giovani siano confusi ed anaffettivi sotto questo aspetto. Ben venga un’iniziativa, che affronta seriamente il problema delle malattie veneree in modo preventivo. E’ importante informarsi sulla trasmissione di malattie infettive e contagiose, che in modo errato si pensa siano esclusivamente legate a persone “strane” o “diverse”, con abitudini di vita lontanissime dalla nostra, ma che, invece, sono presenti nel quotidiano”. Ricorda il sindaco Ludovico De Luca, che 31 Maggio alle ore 11,00, sarà presente nella Sala Consiliare del Comune di Qualiano, per la presentazione del progetto: “Prevenire le Infezioni Trasmissibili Sessualmente, educare l’affettività e promuovere corretti stili di vita”. Oltre al Primo Cittadino interverranno la consigliera comunale, Giovanna Giglio, con delega alla Sanità e Valentina Biancaccio, Assessore Pubblica Istruzione Qualiano: “Parlare ai giovani, compiere un viaggio tra le loro emozioni e la sessualità con un occhio alla salute è fondamentale per l’educazione all’affettività. – dice l’ass. Biancaccio- Conoscere se stessi, il proprio corpo, le persone che si frequentano è fondamentale per evitare queste malattie e non essere superficiali nei rapporti”.
Le statistiche recenti rivelano, infatti, che tra i giovanissimi sono sempre più in aumento i rapporti occasionali, spesso in associazione con il consumo di droghe o all’eccesso di bevande alcoliche o a sintomi depressivi. E dopo un rapporto sessuale ben un adolescente su quattro contrae una delle circa 30 ITS oggi conosciute, provocate da oltre 20 diversi microorganismi. In Sala consiliare, ad ascoltare gli interventi del nutrito gruppo di esperti medici e psicologi che porta avanti il progetto, ci saranno anche i giovani studenti dell’Ipia Marconi del Dragonetto ed i colleghi del liceo Cartesio, con le loro dirigenti: Giovanna Mugione e Donatella Acconcia.
Il 4 Giugno, quindi, fa tappa anche a Qualiano in piazza Rosselli, la campagna itinerante di informazione e prevenzione contro le infezioni trasmissibili sessualmente (ITS) organizzata dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II- Sezione di Dermatologia e Venereologia Clinica, con il contributo della Regione Campania–Dipartimento della salute, ex decreto del Commissario ad Acta n. 105 del 01.10.2014-Regione Campania. L’iniziativa si avvale della direzione scientifica del Prof. Mario Delfino docente di dermato-venereologia presso la Federico II, e dell’apporto della Prof. Maria Triassi Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica -Univ. Federico II e della Prof. Gabriella Fabbrocini membro del Consiglio Superiore di Sanità, e rientra nel più ampio programma la “Ragnatela di Venere”: una vera “ragnatela” di programmi indirizzati a catturare l’attenzione degli adolescenti, ma non solo, per divulgare le conoscenze basilari per prevenire ITS e dipendenze, educando l’affettività, favorendo lo sviluppo di corretti stili di vita e implementando le strategie vaccinali.
Come dimostrano le più recenti statistiche, infatti, i giovani di oggi sanno praticamente tutto in tema di sesso ma capiscono poco o niente di prevenzione. Complice la rete, che ha travolto qualsiasi tabù, sono molti quelli che vivono la sessualità e l’affettività ad essa collegata senza pensare alle conseguenze, dalle gravidanze indesiderate ad infezioni ad elevato tasso di morbilità e mortalità che, soprattutto nella fascia d’età tra i 15 ed i 25anni, anche in Campania, stanno registrando un costante e sensibile aumento. Dal punto di vista epidemiologico, l’Organizzazione Mondiale della Sanità rileva che al mondo, ogni anno, in età fertile, si registrano 340milioni circa di nuovi casi di Infezioni trasmesse sessualmente (ITS). Vi rientrano la Sifilide, che si credeva eradicata e che invece è in forte recrudescenza, e l’HIV per cui i clinici continuano a parlare di epidemia, per sottolineare che non è stata debellata né è sotto controllo. Il rapporto 2014 dell’UNAIDS (Joint United Nations Programme on HIV/AIDS), in particolare, attesta che nel mondo circa 36,9 milioni di persone vivono con l’infezione da HIV. Ben 1,4 milioni, inoltre, le nuove diagnosi di infezione da HIV nel 2014, di cui 85.000 in Europa Centro-Occidentale e Nord America.
Per quanto riguarda l’Italia, le stime del Istituto Superiore di Sanità indicano che l’84,1% delle nuove diagnosi di infezione da HIV effettuate nel 2014 è attribuibile a rapporti sessuali senza preservativo (con una percentuale del 43,2% per gli eterosessuali e del 40,9% per i MSM). “Se è vero che le emozioni sono l’arcobaleno della vita, è altrettanto vero che la vita va difesa attraverso la conoscenza del proprio corpo e dei suoi fondamentali segnali d’allarme così come di basilari strumenti di difesa quale è, ad esempio, il vaccino anti HPV– evidenzia il prof. Mario Delfino- appare, inoltre, imprescindibile un forte impegno educativo che, senza demonizzazioni o terrorismo psicologico, stimoli la maturazione della sfera affettiva e relazionale, ormai eccessivamente impoverita”.
E’ con questi obiettivi, dunque, che il team di dermato-venereologi e psicologi della Federico II sabato 4 giugno sarà a Qualiano in piazza Rosselli con il Camper della Salute, appositamente attrezzato per l’attività di counseling. Sarà, inoltre, distribuito l’agile opuscolo ad alto impatto comunicativo realizzato specificamente per i più giovani dalla dott.ssa Daniela Farina con il contributo delle psicologhe Raffaella Aruta, Anna De Rosa e Teresa Di Cicco.
Angela Fabozzi
Giornalista, esperta di Comunicazione