L’Unione Sindacale di Base proclama per il prossimo 25 maggio lo sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori addetti alle pulizie e al decoro nelle scuole. In occasione dello sciopero saranno indette manifestazioni territoriali: a Palermo, corteo con concentramento ore 9.30 piazza Verdi (teatro Massimo) e comizio finale in piazza Indipendenza; a Napoli, dove convergeranno i lavoratori di Campania e Lazio, corteo con concentramento ore 9.30 in piazza Mancini; a Bari, presidio davanti al Tribunale, piazza De Nicola; a Torino, presidio sotto la sede Rai, via Giuseppe Verdi, 16, ore 9.30. “Rompiamo le catene” e’ lo slogan dello sciopero: catene che tengono i lavoratori legati agli appalti, costretti in uno stato di sfruttamento e poverta’ fatto di aumento dei carichi di lavoro, orari iperflessibili e spostamenti a lunga distanza, trasferte non retribuite, ferie forzate; alla merce’ di ditte che pensano solo ai propri guadagni e che usano i dipendenti come scudo per ottenere i loro profitti. Dopo la multa comminata dall’Autorita’ antitrust alle imprese di pulizie, “per aver creato un vero e proprio cartello falsando gli esiti della gara Consip, in violazione di leggi nazionali ed europee, e a seguito della bocciatura del “sistema” Scuolebelle da parte dell’Autorita’ anticorruzione, che aveva evidenziato le criticita’ degli appalti”, l’USB ritiene “doveroso salvaguardare tutti i lavoratori e le lavoratrici impegnati nel servizio L’USB chiede soluzioni certe e vere, che mirino a risolvere le problematiche dei lavoratori e a rendere piu’ funzionale la scuola attraverso l’internalizzazione del servizio, con l’inserimento degli addetti nelle graduatorie per l’assunzione come personale Ata”