La pelle secca si presenta più sottile ed è più soggetta alla disidratazione rispetto ad altri tipi di pelle. Sul viso e sul corpo si secca, perde elasticità, diventa ruvida e può iniziare a spellarsi.

Il sebo, prodotto naturalmente dalla pelle, contribuisce a creare una barriera protettiva invisibile sulla pelle. La pelle secca, ha una forte carenza di sebo: si manifesta un disagio e compaiono aree di desquamazione (accumulo di pelle morta). Anche alcuni fattori esterni possono aumentare la perdita di acqua e rafforzare questi segni come gli sbalzi di temperatura, le docce troppo calde, l’uso frequente di saponi e detergenti inadatti, l’esposizione al vento e al sole, il fumo di sigaretta.

La pelle secca tende a essere tesa e persino a prudere. Sul viso, la pelle secca ha bisogno di formule nutrienti e confortanti, perché è più fragile di quella normale o grassa. Il tipo di pelle

può cambiare con le stagioni, ed è comune che di tanto in tanto compaiono aree di pelle secca.

La pelle si secca anche con l’età, quando le ghiandole sebacee che secernono il sebo, diventano meno attive. Nella donna, anche la menopausa, aumenta la secchezza della pelle.

Come prima cosa da fare per idratare la pelle secca è bere molto, questo è fondamentale per mantenere in equilibrio il livello di idratazione del nostro organismo e dunque anche quello della pelle. Proteggere la pelle dai raggi UV, mantenere morbida la pelle con cosmetici specifici e delicati, utilizzare umidificatori d’ambiente: i luoghi troppo freddi o eccessivamente caldi posso incidere negativamente sulle caratteristiche di elasticità e morbidezza della pelle. Utilizzare cosmetici specifici dalle proprietà idratanti, nutrienti, emollienti e filmogene. Massaggiare sempre le creme con movimenti circolari per favorire l’assorbimento delle sostanze funzionali racchiuse nel prodotto. Per rimuovere le cellule morte presenti nello strato superficiale di una pelle secca, i peeling periodici sono particolarmente indicati. Gli scrub più apprezzati sono formulati con alfa-idrossiacidi: acido cogico, acido tartarico, acido malico, ecc.

Importante è anche l’alimentazione. Assumere tanta frutta e verdura ricca di antiossidanti, vitamina C e vitamina E, assumere alimenti ricchi di Omega3 (pesci dei mari freddi, olii e e semi di lino) ed Omega6 (olio di borragine, olio di vinaccioli, frutta secca e legumi), aiuta a migliorare la condizione di secchezza della pelle.

Oggi nel campo dell’estetica, esistono molti trattamenti innovativi per combattere la pelle secca, come il microneedling, che va a stimolare la formazione di collagene ed elastina, un trattamento “urto” per la profonda idratazione.

Sonia Iacobelli Parziale

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