Dal 13 marzo scorso, complessivamente, nei Comuni di Napoli, Pozzuoli e Bacoli, le ordinanze di sgombero per gli effetti dello sciame sismico nei Campi Flegrei hanno riguardato 127 nuclei familiari, pari a 302 persone, di cui 37 persone ospitate in alberghi convenzionati con la Regione Campania, 19 presso hub di accoglienza, e gli altri in autonoma sistemazione E’ quanto emerso oggi dalla nuova riunione del centro coordinamento soccorsi di aggiornamento sul bradisismo ai Campi Flegrei, convocato in via continuativa dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile. Nell’incontro è emerso che proseguono gli interventi di verifica statica degli edifici da parte i vigili del fuoco, giorno e notte, con un dispositivo di esperti immutato. Gli interventi effettuati sono saliti a 550, mentre quelli in coda, allo stato, sono 360, per un totale complessivo che, ad oggi, è di 910. Stanotte, 19 persone hanno dormito nella sede di Via Acate a Bagnoli, 50 hanno pernottato al Palatrincone di Monterusciello e 6 persone a Viale Olimpico a Bacoli, mentre questa mattina, nella ex base Nato, area di attesa con la tendostruttura della protezione civile regionale, erano presenti solo 4 persone. I tecnici dei 3 Comuni hanno, infine, “lavorato alacremente per
completare in tempi rapidissimi le verifiche negli edifici scolastici e consentire la ripresa in sicurezza delle attività
didattiche domani mattina”. Alle forze di polizia , alla componente sanitaria, alla
Protezione Civile regionale, ai Vigili del fuoco, alle Società di
servizi che seguono costantemente e attentamente tutte le
attività del ccs, al Dipartimento di Protezione civile, ai
volontari e a tutti coloro che sono impegnati “va il sentito
ringraziamento del prefetto”.”Se ci mettiamo tutti insieme e ci
diamo una mano vicendevolmente, siamo di sostegno a tutti e
possiamo dare una risposta concreta e operativa alla
popolazione”. E’ quanto ha detto, in un’intervista rilasciata a
“Il Mattino”, il vescovo delle diocesi di Pozzuoli e Ischia,
Carlo Villano, in merito all’emergenza bradisismo nei Campi
flegrei. Oltre ai comuni di Pozzuoli e Bacoli la diocesi di
Pozzuoli si estende anche nei quartieri napoletani di Agnano,
Pianura, Bagnoli e Fuorigrotta.
“Ai nostri parroci, ai nostri sacerdoti chiedo di stare ancora di
più – ha ripreso mons, Villano – vicino alla gente ed essere
punto di riferimento per tutti ed in particolar modo dei più
deboli e dei più fragili”.
La chiesa puteolana ha messo a disposizione, attraverso
un’associazione, un pool di psicologi per aiutare a superare i
momenti più difficili e di paura. La Caritas diocesana si sta
preoccupando di fornire generi di prima necessità alle famiglie
sfollate.
