La vita nel centro tecnico di Castel Volturno scorre apparentemente senza sussulti. In realta’ non e’ cosi’. Il Napoli sta preparando con una cura perfino maggiore, rispetto al solito, la partita di domenica sera, quando dovra’ affrontare il Torino allenato da Ventura. Non e’ in gioco solo il secondo posto in classifica. Probabilmente c’e’ molto di piu’ in ballo. Alla qualificazione diretta in Champions, infatti, e’ legata un’altra serie di reazioni a catena’ che potrebbero cambiare nei prossimi anni il volto non solo della squadra, ma anche della societa’. Champions league significa innanzitutto avere a disposizione con assoluta certezza oltre 40 milioni da poter investire sul mercato per rinforzare la squadra. Poi, c’e’ la questione Higuain. A fine campionato si parlera’ di un eventuale prolungamento per altri due anni del contratto del ‘Pipita’, tecnicamente in scadenza a giugno del 2018, ma che chiaramente piu’ essere interrotto anticipatamente, anche subito, nel caso in
cui il calciatore argentino decida di non voler continuare a
giocare nel Napoli. De Laurentiis si appresterebbe ad aumentare,
anche in maniera considerevole, l’ingaggio, ma e’ di tutta
evidenza che senza la certezza di poter disputare la Champions
difficilmente Higuain sarebbe disposto a continuare la sua
avventura a Napoli.
Legato al raggiungimento del secondo posto in classifica e’
anche un aspetto organizzativo non di secondo piano. Disputare
il turno preliminare – che e’ in programma a meta’ agosto –
renderebbe necessario cominciare il ritiro in forte anticipo. E
tale circostanza, in un anno in cui si giocano i campionati europei e la Coppa America, non puo’ che rappresentare una vera e propria calamita’, dalla quale sfuggire come la peste.
Sarri, comunque, al moment non si pone tutti questi problemi.
Pensa al Torino e a come affrontarlo, non senza qualche
preoccupazione, visto lo stato di forma dei granata, evidenziato
dalle ultime prestazioni. Per quel che riguarda il suo
contratto, come ha lui stesso esplicitamente detto, se ne
parlera’ a campionato concluso. Il tecnico si riserva di fare
qualche precisa richiesta al presidente De Laurentiis: oltre ad
un adeguato ritocco dell’assegno, chiedera’ una rimodulazione
delle procedure di rinnovo (attualmente tutte a vantaggio della
societa’) ed anche una campagna acquisti adeguata alle necessita’
ed alle problematiche emerse in questa sua prima stagione alla
guida del Napoli.
Oggi la squadra si e’ allenata di pomeriggio. Il tecnico ha
riservato lavoro aerobico e partitina con le porte piccole per
chi ha giocato contro l’Atalanta, mentre gli altri uomini della
rosa hanno svolto allenamento atletico e partitina a campo
ridotto. Differenziato per Chiriches e domani doppia seduta