“Oggi annunciamo la gioia di stare nella sua aula e inaugurare il murale realizzato dagli studenti a lui dedicato; un lavoro che si richiama alla canzone ‘Tempo di cambiare’ e ‘Io non voglio indifferenza, voglio più coscienza’ sono proprio le liriche della canzone di Pino Daniele”. Così il giornalista e poeta/performer Gianni Valentino, 49 anni, spiega, emozionato, il senso dell’iniziativa svoltasi oggi nel centro antico a Napoli nell’Istituto statale di istruzione secondaria superiore ‘Elena di Savoia-Diaz’ (frequentato da Pino Daniele) con l’inaugurazione del murale ispirato all’artista partenopeo scomparso nel gennaio 2015. Occasione per presentare il libro di Valentino ‘Feeling’ (Colonnese Editore) sull’artista con la partecipazione, fra gli altri, della dirigente scolastica Daniela Oliviero, del musicista Gianni Guarracino e del gionalista
Gennaro Marco Duello. “La gioia di essere in questa aula per me è pazzesca – aggiunge Valentino – non avrei mai immaginato di scrivere un libro su Pino Daniele quando ero ragazzino, quando facevo gli striscioni per andare dalla periferia della città ai suoi concerti. So bene cosa significa essere cresciuto con i nastri,
gli album che si passavano da casa a casa, da amico ad amico, da
cuore a cuore. Questa è una delle aule dove ha studiato”. Il
murale è stato realizzato qui, spiega il giornalista, “perché è
l’aula intitolata a Pino dopo la sua morte con l’apposizione di
una targa all’ingresso nel 2016”. Nel libro ci sono 12 canzoni;
partendo da esse si scopre un altro PIno Daniele. “Si tratta di
12 identità: dal compositore di cinema al musicista solo
strumentale, dal poeta all’appassionato di ‘parlesia’, dal
reporter che in poche sillabe fa luce sulla cronaca al Pino
appassionato di parolocce che diventano poesia”.
Su un banchetto esposto anche il Diploma originale
dell’artista e alcuni suoi voti. Daniele Giuseppe si diplomò
nell’allora Istituto Tecnico Commerciale Statale ‘A. Diaz’
nell’anno scolastico 1974-1975 come ‘Ragioniere e perito
commerciale e perito specializzato per il commercio con
l’estero’. “Il murale – dice la dirigente scolastica – fa parte
di un progetto di ‘Scuola Viva’ che si chiama Azione di
accompagnamento ed è stato fatto in collaborazione con la
Fondazione Jorit. Oltre a questo progetto quest’anno, sempre per
chiudere il cerchio su Pino Daniele – aggiunge Daniela Oliviero –
sottolineo che siamo una delle poche scuole che ha vinto il bando
cinema Cips del Ministero della Cultura-linguaggio
cinematografico ed audiovisivo come oggetto e strumento di
educazione e inizieremo, a breve, anche la realizzazione di un
cortometraggio – ‘Terra Mia’ – ideato dal giovane registra Andrea
Piretti. Insomma è un progetto unico. Il murale è stato
realizzato dai ragazzi in collaborazione con un giovane artista,
Corrado Teso, che lavora per la Fondazione Jorit”.