Mille atleti, domenica, correranno in onore di San Sebastiano a Marigliano (Napoli), nella gara podistica di 10 chilometri, che segna l’avvio delle iniziative legate alla festa del santo patrono che cade il 20 gennaio. Gli atleti provengono dall’intera Campania, ma non mancano iscritti residenti in altre regioni e perfino all’estero, uniti non solo dalla valenza sportiva ed agonistica dell’evento, ma anche dal sentimento di appartenenza alla comunità di Marigliano. La gara, giunta alla quarta edizione, si chiama “Corri per San Sebastiano” e le magliette che saranno indossate dagli atleti contengono l’immagine del martire della fede cristiana oltre che quella del campanile della chiesa di Santa Maria delle Grazie. Da quest’anno l’appuntamento sportivo sarà anche l’occasione per ricordare un atleta scomparso, Giovanni Simonelli. La gara è promossa dal gruppo podistico “International Security Service” con il patrocinio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Peppe Jossa, e la competizione si svolgerà sotto l’egida della Fidal, Federazione Italiana Di Atletica Leggera. Il via è previsto per le 9 di domenica mattina in piazza Municipio. “Siamo solo alla quarta edizione della nostra manifestazione – spiega il presidente del gruppo podistico, Felice Buglione – ma
siamo già diventati un riferimento sul calendario regionale e
nazionale. Le iscrizioni hanno raggiunto in pochi giorni il
limite dei 1000 iscritti. Mi piace segnalare anche la presenza
dell’astro nascente sloveno Vid Botolin che ha scelto proprio la
nostra gara per cercare di battere il record sloveno sulla
distanza”.
“La gara podistica che ospiteremo domenica – sottolinea il
sindaco Jossa – conferma la vocazione sportiva della città di
Marigliano che coltiva talenti ed alimenta numerose discipline
nelle quali le associazioni e le formazioni eccellono conseguendo
brillanti risultati. E’ per questo che siamo sempre pronti a
sostenere progetti ed iniziative che rafforzano il nostro ruolo
di punto di riferimento territoriale. Il legame con il culto del
nostro santo patrono è poi un ulteriore valore aggiunto perché
contribuisce ad alimentare sentimenti che vanno oltre il credo
religioso e che sono alla base dell’impegno e della
responsabilità di ciascuno nella sfera privata ed in quella
sociale”.