Chi avrebbe mai pensato che un semplice e gustoso agrume come il mandarino, sarebbe diventato il protagonista e attore principale, di una manifestazione agroalimentare di grande successo? Suscitare interessi, emozioni e curiosità 
giornalistica, dando vita a gare competitive tra chef di grandissima professionalità, per esaltare il suo gusto e le sue tante proprietà nutritive? La gastronomia ci riserva sempre tante sorprese, ma quando pensiamo di aver conosciuto e gustato l’impossibile, ecco che spunta la fantasia artistica dei cuochi, per rivalutare prodotti tipici alimentari, che non devono essere dimenticati, creando piatti innovativi nel rispetto della tradizione e della storia alimentare. Nasce così l’Associazione Culturale “L’immagine del Mito” del Comune di Bacoli, con sede a Baia, che per amore della propria terra, usi e costumi, attraverso iniziative sociali e no-profit, contribuisce alla tutela dei prodotti della terra Flegrea, terra di figure mitologiche e di antica storia, per favorire il rifiorire dello sviluppo economico della stessa. Il presidente dell’Associazione di Bacoli Domenico Ferrante, il segretario Sergio Pepicelli e 
l’intero gruppo di associati, hanno concentrato tutte le forze, per la rivalutazione del mandarino dei Campi Flegrei, affinché attraverso la cucina, riesca ad arrivare nelle tavole degli Italiani e del mondo, un messaggio sublime di storia e cultura, delle terre vulcaniche della Campania. Un agrume il mandarino, ricco di proprietà organolettiche, che dall’Oriente è arrivato nel territorio Flegreo tra il XIX e XX secolo e che ancora oggi, si riproduce nelle sue fertili campagne, in terreni ricchi di minerali vulcanici e in condizioni climatiche eccellenti. Un agrume ricco di proprietà nutrizionali e terapeutiche, che trova largo consumo persino nel settore della cosmesi. Grazie, infatti, a queste iniziative e all’ interessamento de “L’Immagine del Mito”, nell’aprile 2015 la Regione Campania ha inserito il Mandarino dei Campi Flegrei ed il liquore di Mandarino dei Campi Flegrei, nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della Campania approvato dal successivamente dal 
Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e quindi fra i prodotti nazionali di tradizione. Le manifestazioni “Festa del Mandarino dei Campi Flegrei”, ideate e organizzate dall’associazione, hanno voluto esaltare il frutto sotto tutte le sue forme, al naturale oppure lavorato, diventando eccellente ingrediente, nella preparazione di gelati, drink, o come prelibate pietanze gastronomiche, trovando collocazioni in bar, pasticcerie e ristoranti, e anche quest’anno, con la sua IV edizione, l’associazione si ritiene soddisfatta per l’affluenza di degustatori e concorrenti che hanno voluto prendervi parte. L’evento dell’anno 2015/2016 è stato itinerante tra il Chiostro di Santa Maria la Nova, poi nella Villa Arbusto di Lacco Ameno ed ancora all’Ostrichina – Parco Vanvitelliano del Fusaro a Bacoli, tra i mesi di dicembre 2015 e gennaio 2016, dove si sono alternate serate in musica, conferenze e gare culinarie con votazioni da parte del pubblico, ma per chiudere la manifestazione, è stata organizzata una grande competizione tra dieci ristoranti campani, presso lo storico ristorante 
“Zì Teresa”, nello spettacolare scenario del Borgo Marinari a Napoli, accarezzato dal maestoso Castel Dell’Ovo. Il concorso “Gustiamo il Mandarino” ha visto come concorrenti grandi nomi dell’alta ristorazione, ma anche bar e gelateria come : Fattoria del Campiglione – Pozzuoli; Mimì alla Ferrovia – Napoli; Quarto Miglio – Quarto; Agr. Gruccione – Agnano NA; Francischiello – Lacco Ameno: Il Testardo – Baia Bacoli; Hotel Reginella – Lacco Ameno; Bar Roof and Sky – Bacoli; Gelateria e bar Frudisi Bacoli; lo stesso ristorante Zì teresa con i rispettivi cuochi: Salvatore Visone, Salvatore Giugliano, Domenico Brescia, Salvatore Di Meo, Francesco Monti, Caffarelli Napoleone, Alfonso Imperiale, Flavio Guadagno, Paolo Maria Fruttauro, Serena Della Notte, che hanno messo a frutto la propria bravura e fantasia, in una gara difficile da giudicare. Nella mattinata un’attenta e preselezionata giuria, costituita dall’executive chef del ristorante “La Lanterna” a Villaricca NA, Nicola Di Filippo, delegato campano a presiedere 
l’Ordre Internazional des Disciples d’Auguste Escoffier, e composta da Alberto Alovisi past president ADA Campania, Susanna Mendoza attrice, Giuseppe De Girolamo giornalista enogastronomo e Elena Martusciello past president nazionale dell’Associazione “Le Donne del Vino” , ha valutato, gustato e votato le performance degli chef, presso il ristorante Zì teresa, che ha messo a disposizione la sua ampia struttura. Piatti unici e originali come: costolette di agnello al mandarino, linguine con vongole con essenza dell’agrume pregiato, tiramisù al mandarino, essenze in risotti di mare, o persino calamaro ripieno all’essenza del mandarino, che è stato premiato come miglior piatto della gara, classificandosi al primo posto con voti sessantanove, ideato e realizzato dall’unica donna chef in gara Serena Della Notte. Al secondo posto con 56 punti lo chef Caffarelli Napoleone, al terzo posto con 51 punti Francesco Monti. Madrina della serata la splendida attrice Susanna Mendoza, che ha consegnato ai primi classificati delle espressive opere artistiche, realizzate dall’artista Davide Carnevale, un mandarino in tufo, appoggiato su una mattonella a forma di piattino lavorato con tecnica Raku. La cena è stata accompagnata anche da “La porchetta” dei F.lli D’Alterio di Caivano, e degustata con i “Vini di persistenza” Salvatore Martusciello, i “Vini Sorrentino” con la partecipazione di Benny Sorrentino, mentre per il dolce al mandarino non 
poteva mancare l’azienda vinicola “Annarumma” con la titolare Felicia e la sua immancabile Falanghina spumantizzata “Bomba d’Amore” per chiudere con “Amore” la splendida serata. Tanti gli ospiti della serata oltre 150 persone, tra cui tanti giornalisti come il vice presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania Mimmo Falco, Annamaria Ghedina e Antonio D’Addio della rivista “Lo Strillo”, Simona Buonaura de “Il Brigante”, Mario Orlando direttore Donna Fashion News, Capri Event e Report Campania. La giornalista Mariangela Petruzzelli, ideatrice del concorso “Miss Chef” anch’esso alla sua IV edizione, ma che con la sua caparbietà e professionalità, è riuscita ad oltrepassare l’oceano, abbattendo le barriere delle competizioni maschili, arrivando fino a NEW YORK, perché anche la donna è chef! Gradito ospite il Cavaliere Giuseppe Di Napoli past president dell’Amira campana, Salvatore Piedemonte con Gigi Maresca di “Eduardo TV” con tv giunte anche da Roma, Cassino come BlaBlaBlaWebTV di Gianni Testa, e tante altre zone campane. La piacevolissima serata ha riscosso gran successo per l’interesse del pubblico verso gli intendimenti portati avanti dall’Associazione “L’Immagine del Mito” che ha promosso e sviluppato tutto questo interesse nei confronti del mandarino dei campi Flegrei, tanto che nonostante nella stessa giornata si realizzavano due importantissimi eventi come quello della strada della mozzarella a Paestum e quello di chef stellati 
ad Ottaviano, hanno preferito con un gran cuore rivolto a Napoli e nel cuore di Megaride partecipare all’evento che dall’agrume flegreo si propone di riportare al successo tante attività e prodotti dell’agricoltura, artigianato ed altro per ridare vita attiva e respiro di successo alla nostra regione, a quella Campania Felix che deve rivivere più che mai i suoi tempi migliori. L’accoglienza di Carmela Abbate del ristorante Zì Teresa, la sua gustosa ed ottima cucina ed il momento che ha allietato gli ospiti gentilmente offerto da Roberta Marzullo, che reduce dal “Bagaglino” di Roma è giunta a Napoli con Gianni Testa ed ha interpretato un brano musicale raccogliendo grandi applausi, sono state le altre brillanti note della serata. Partners l’Antiossidante naturale, a base di OLIVUM, infuso di foglie d’olivo, brevettato dall’azienda “EVERGREENLIFE PRODUCTS” proposto dalla coordinator Sabrina Abbrunzo, la Sartoria Artigianale “Elia Uomo” di Grumo Nevano NA, la Cioccolata “Papa” con i suoi confetti, cioccolato e macaron di Monteroduni Isernia. Una serata all’insegna dell’amicizia, del Bon Ton dell’amore della propria terra e della voglia della valorizzazione dei valori, dei frutti della natura che l’uomo non deve distruggere, ma amare e rispettare perché rappresentano fonte di vita, sia sotto il profilo alimentare che economico. Determinazione, costanza e solidarietà umana rappresentano come l’Immaginazione del Mito ha dimostrato, le caratteristiche per raggiungere grandi traguardi.
A cura di Sabrina Abbrunzo
