Il turismo in Campania, e in particolare a Napoli, sta vivendo un momento di straordinaria crescita. I primi dati del 2024 mostrano un record di presenze, con migliaia di visitatori che affollano la città e le sue meraviglie artistiche, culturali e culinarie. Secondo l’Osservatorio turistico urbano del Comune di Napoli, un recente weekend ha segnato un nuovo picco, con ben 170 mila visitatori registrati in sole quattro notti.

Napoli, grazie a una programmazione attenta e variegata, sta diventando una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo. L’assessora al Turismo, Teresa Armato, ha sottolineato l’importanza della “ottobrata napoletana”, un periodo caratterizzato da un clima mite che permette di vivere appieno la città. “Napoli cresce e accoglie sempre più turisti, offrendo uno spettacolo nello spettacolo. Le persone condividono la loro esperienza sui social, aumentando il valore e l’attrattiva della città per nuovi visitatori”, ha affermato la Armato.

Tra gli eventi che hanno attirato i turisti durante il weekend ci sono state le Giornate FAI, durante le quali sono stati aperti numerosi siti storici, tra cui l’Ipogeo della Chiesa di San Francesco di Paola, che ha registrato oltre 4.200 visite, diventando il secondo sito più visitato d’Italia per l’occasione. Anche Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, ha accolto numerosi curiosi, confermando l’interesse per i luoghi storici della città.

Oltre agli eventi culturali, Napoli ha ospitato anche il Vesuvio Motor Show a Sant’Erasmo, dove auto e moto sportive hanno catturato l’attenzione degli appassionati di motori. Il lungomare, invece, è stato animato dalla Maratona di Napoli, che ha visto una massiccia partecipazione di atleti e spettatori. L’arte contemporanea ha suscitato molto interesse con l’opera di Gaetano Pesce esposta in piazza Municipio, che ha generato curiosità e discussioni per la sua forma singolare, stimolando dibattiti e ironie sui social media.

Le passeggiate nei parchi, come l’iniziativa “Vespero Napoletano”, e le visite agli ospedali storici hanno arricchito ulteriormente l’offerta turistica, dando ai visitatori la possibilità di esplorare aspetti meno noti della città. Il successo degli eventi e delle iniziative culturali è un chiaro segnale che la città sta consolidando la sua posizione come una delle destinazioni turistiche più dinamiche e apprezzate d’Italia.

Anche il settore gastronomico ha giocato un ruolo fondamentale in questo boom turistico. I ristoranti e le trattorie napoletane, rinomate per la qualità della cucina locale, hanno registrato un aumento significativo di clienti, sia italiani che stranieri, attratti dalla fama della pizza napoletana, ma anche dai piatti tradizionali come la pasta alla genovese, il ragù e i dolci tipici come la sfogliatella e il babà.

Questa crescita del turismo ha attirato l’interesse di numerosi operatori internazionali, che vedono nella Campania una regione dalle grandi potenzialità. Investimenti stranieri stanno arrivando, soprattutto nel settore dell’ospitalità e dei servizi turistici, con nuove strutture alberghiere di lusso in fase di apertura e l’espansione di tour organizzati che permettono di scoprire non solo Napoli, ma anche le meraviglie circostanti come Pompei, la Costiera Amalfitana e Capri.

Il 2024 si prospetta quindi come un anno di ulteriore crescita per il turismo in Campania, con Napoli al centro di questo fenomeno. La combinazione di storia, arte, cultura e gastronomia si rivela una formula vincente, che attira ogni anno sempre più visitatori, confermando il capoluogo partenopeo come una delle mete più amate del Mediterraneo.
M.O