Il Comune di Calvizzano, su proposta del Sindaco Giacomo Pirozzi, ha deliberato l’adesione alla candidatura della Città di Pompei a ‘Capitale italiana della Cultura 2027’ con il progetto Pompei Continuum. La candidatura – si legge nel testo della delibera – “appare strategica in quanto il progetto non si limita solo alla città di Pompei, ma includerà l’intero territorio della provincia di Napoli e Salerno e, pertanto, il Comune di Calvizzano sarà coinvolto nel processo di crescita e valorizzazione delle realtà presenti sul territorio”; “Il Comune di Calvizzano – prosegue la delibera – otterrà evidenti vantaggi turistici oltre che di vetrina culturale. Nella mattinata odierna i sindaci dei rispettivi comuni, Giacomo Pirozzi e Carmine Lo Sapio, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che mira a sostenere l’iniziativa e generare processi
partecipativi e di animazione culturale territoriale per il coinvolgimento delle comunità interessate anche mettendo a
sistema i progetti, gli eventi e le manifestazioni che potranno svolgersi nei propri territori”. Soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino di Calvizzano Giacomo Pirozzi: “Siamo orgogliosi di sostenere la candidatura di Pompei a “Capitale Italiana della Cultura 2027”. Parliamo di una città con un imponente patrimonio storico, artistico e culturale di valore inestimabile. È motivo di vanto per noi esser stati selezionati tra i Comuni in possesso dei requisiti per favorire la candidatura di Pompei, grazie alle iniziative artistiche e culturali che abbiamo realizzato in
questi anni sul territorio”. “Il nostro paese attraverso questa
iniziativa – conclude il sindaco – avrà la possibilità di
proiettare sugli schermi del Ttg Travel Experience di Rimini, la
manifestazione di riferimento per la promozione del turismo
mondiale e l’accoglienza, un filmato celebrativo raffigurante
murales, installazioni artistiche e il nostro patrimonio
culturale, che avrà una visibilità di rilievo mondiale. Colgo
l’occasione per ringraziare il collega Carmine Lo Sapio per la
grande sinergia istituzionale.”