La chiusura di tratti dell’Asse Viario che collega Pianura a Soccavo, Vomero e la zona Ospedaliera sta causando un vero e proprio incubo per i cittadini. Da quando sono iniziati i lavori, le strade alternative sono state letteralmente prese d’assalto, soprattutto nelle ore di punta, trasformando il traffico in una trappola quotidiana. La mancanza di informazioni chiare su quando termineranno i lavori aggrava la situazione, lasciando molti residenti nell’incertezza e costretti a rimanere imbottigliati nel traffico per ore.
L’Asse Viario, una delle arterie principali per spostarsi verso Soccavo, Vomero e l’Ospedale dei Colli, rappresenta l’unica via d’accesso per moltissime persone, soprattutto per coloro che hanno necessità di recarsi per motivi di salute nelle strutture ospedaliere. Tuttavia, con la chiusura di questa strada, l’intera area sta vivendo disagi enormi. La riapertura delle scuole e degli uffici ha ulteriormente aggravato la situazione, moltiplicando il numero di veicoli sulle strade e prolungando i tempi di percorrenza.
Molti cittadini, esasperati dalla situazione, si chiedono che fine abbia fatto il Parlamentino della Municipalità Pianura-Soccavo. Le commissioni che dovrebbero occuparsi della viabilità e della sicurezza sembrano essere assenti, lasciando la popolazione priva di risposte. Il disagio è palpabile: ogni giorno, centinaia di persone si trovano a dover fare i conti con code interminabili, mentre nei cantieri abbandonati si nota l’erba che cresce, simbolo di una situazione che sembra paralizzata.
L’assenza di comunicazioni ufficiali alimenta lo scontento generale. I cittadini si interrogano: possibile che non si sia in grado di fornire un cronoprogramma dei lavori? L’incertezza e la frustrazione aumentano di giorno in giorno, e in molti chiedono a gran voce che il sindaco intervenga per sbloccare la situazione. La chiusura di una via così cruciale non può essere trattata con superficialità, soprattutto in una città già martoriata da problemi di viabilità e trasporti pubblici inefficienti.
L’assenza di una gestione tempestiva e trasparente dei lavori stradali sembra essere diventata la norma, e il rischio è che si arrivi a una vera e propria paralisi cittadina. In un contesto in cui le alternative sono poche e poco efficienti, è cruciale che le autorità competenti prendano in mano la situazione al più presto.
I cittadini chiedono soluzioni e risposte concrete: una viabilità migliore, una pianificazione più attenta e, soprattutto, lavori che siano portati a termine in tempi ragionevoli. La speranza è che chi di dovere prenda finalmente coscienza dell’urgenza del problema e intervenga prima che la situazione diventi insostenibile. Sindaco, se c’è, batta un colpo!!!
M.O