Piazza Plebiscito a Napoli si trasformera’ in un enorme palcoscenico in cui si esibira’ il coro polifonico piu’ grande della storia della musica. Sabato 9 aprile dalle 16.30 alle 18.30, nella piazza simbolo della citta’ si svolgera’, infatti, ‘Lapiazzaincantata’, che vedra’ esibirsi un coro costituito da 12.846 studenti, di cui 6mila campani, che
arriveranno da 17 regioni italiane. Lo spettacolo, la cui preparazione e’ iniziata circa un anno fa, sara’ condotto da Michele Mirabella e dalla giornalista di Rai News Daiana Paoli. Il progetto, ideato e diretto da Renato Parascandalo e dal maestro Sergio Siminovich, e’ promosso e sostenuto dal Comune di Napoli, dalla Regione Campania, dal
ministero dell’Istruzione, che ha espresso il suo sostegno attraverso una lettera del ministro Stefania Giannini, dal Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica, dalla Rai, dalla Feniarco e dal conservatorio di San Pietro a Majella la cui orchestra accompagnera’ il coro. Una manifestazione che ha ricevuto oggi un riconoscimento dal Capo dello Stato Sergio Mattarella che ha inviato una targa come segno di apprezzamento. I coristi saranno protagonisti di un ‘singolare massive flashmob’ che ha come obiettivo ”diffondere la conoscenza e la passione per la musica tra i giovani”. Il coro si esibira’ in brani tratti dall’Aida di Giuseppe Verdi, dal Requiem di Mozart, da ‘See the conquering di Hadel, dal Te Deum di Charpertier, ma anche da ‘ballad storiche’ come ‘Michelle’ dei Beatles e canzoni della tradizione napoletana come ‘I’ te vurria vasa” che e’ stata tradotta in dialetto veneto da una scuola elementare di Verona. A dirigere il coro, composto da 362 cori scolastici, i maestri Siminovich e Ciro Caravano. ”Questa proposta ” ha detto Luigi Berlinguer, presidente del Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica ” si presentava come una follia sana, come un’impresa non facile da organizzare e da governare perche’ la nostra scuola non e’ abituata a cimentarsi con se’ stessa nella sua possanza. Noi siamo abituati a vedere la scuola come un luogo in cui gli alunni sono chiusi e invece li abbiamo voluti immergere nel cuore della capitale canora d’Italia: Napoli”. Lo spettacolo sara’ visibile sui canali Rai News e Rai 1 attraverso collegamenti in diretta, ma ” come spiegato da Francesco Pinto, direttore del Centro produzione Rai di Napoli ” il servizio pubblico realizzera’ anche un documentario che raccontera’ ”l’avventura di questi ragazzi”, fara’ le riprese di tutto lo spettacolo e produrra’ ”materiali” per diverse fruizioni. Sul palco, anche la Banda in alta uniforme dei carabinieri e il coro degli Alpini. ”Napoli” ha detto il sindaco Luigi de Magistris ” ancora una volta dimostra la sua grande capacita’ organizzativa. Questo appuntamento ha una grande visione politica: dimostrare la potenza dell’amore attraverso la musica per realizzare un’armonia unica e sottolineare che la cultura e’ l’arma del riscatto”. Un coro non improvvisato. Infatti, nei mesi scorsi, i coristi iscritti hanno potuto apprender i cori scaricando da un apposito sito web gli spartiti e le 40 video-lezioni curate dai maestri che li dirigeranno. Per consentire il sereno svolgimento della manifestazione saranno allestiti 50 bagni chimici e l’Abc di Napoli mettera’ a disposizione borracce d’acqua. Un evento musicale, ma anche culturale. Infatti tutti i partecipanti potranno, dall’8 al 10 aprile, visitare con tariffa agevolata i principali luoghi d’arte e cultura di Napoli.