In attesa di quella che desidera di piu’ , per completare un trittico che per ora comprende l’argento di Rio e il bronzo di Tokyo (si parla di Olimpiadi) Odette Giuffrida si prende l’oro dei Mondiali, il primo della sua carriera, sognando di replicare tra poco piu’ di due mesi ai Giochi di Parigi. “Manca solo l’ultimo colore delle medaglie e spero che arrivera’ quest’anno”, aveva detto prima di questi Mondiali ma riferendosi all’Olimpiade. Intanto c’e’ la soddisfazione di aver riportato un oro mondiale in Italia dopo ben 33 anni di attesa. Infatti l’ultimo della serie prima di oggi era stato quello doppio nel 1991 a Barcellona con Alessandra Giungi ed Emanuela Pierantozzi. Oggi invece e’ toccato alla 29enne romana del quartiere di Montesacro, judoka gia’ a 6 anni per seguire l’esempio del fratello Salvatore. Nella finale dei 52 kg ad Abu Dhabi contro l’uzbeka Diyora Keldiyorova, Odette piazza un wazari di okuri ashi barai esattamente alla meta’ del tempo della finale e si prende il titolo mondiale 2024, che va ad aggiungersi a un palmares che
era gia’ notevole. In precedenza, in semifinale, aveva vinto con
il brivido, ovvero dopo ‘review’ al Var. I primi quattro minuti
della semifinale contro la francese Buchard trascorrono senza
punti, ma tanti tentativi da entrambe le parti. Una sola
sanzione ciascuna. Odette raddoppia per un falso attacco,
emulata da Buchard quando il crono segna 2’30”. Passa un altro
minuto con Buchard che anticipa sempre l’azione e Giuffrida che
allarga le braccia a dimostrarne l’insussistenza. Arriva cosi’ la
terza sanzione. Proteste azzurre, revisione al Var e lo shido
viene assegnato alla francese. E Odette e’ in finale.
Medaglia d’argento per Assunta Scutto, sconfitta nella finale
mondiale dei 48 kg dalla mongola Baasankhuu Bavuudorj. Fra la
napoletana venuta fuori da quella fucina che e’ il Club Maddaloni
a Scampia e Bavuudorj e’ stata una finale fatta di uno scambio di
attacchi e contrattacchi incessante e proprio su uno di questi,
il seoi nage di Assunta e’ stato schivato e contrattaccato dal
sumi gaeshi della mongola. Wazari annunciato quando sul
cronometro mancavano solo sei secondi. Che Bavuudorj ha dedicato
ad un tentativo di juji gatame prima di poter esultare per il
suo primo titolo mondiale, conquistato a 24 anni. Assunta Scutto
di anni ne ha 22 e questa medaglia d’argento, oltre ad essere
bellissima, e’ la terza consecutiva ai Mondiali, in attesa di
nuove conquiste.