Il grande evento Venerdì 5 Aprile al Teatro Summarte di Somma Vesuviana
Sarà un percorso musicale dalla canzone napoletana, classica e contemporanea, al mondo musicale di De Andrè, rivisitato in lingua napoletana, con l’intento di evidenziare la similitudine sonora e l’intreccio di due mondi culturali e musicali apparentemente distanti, come nel caso di La canzone di Marinella, che lo stesso De Andrè definì “una canzone napoletana scritta da un genovese” e Don Raffaè, che Fabrizio De Andrè compose cimentandosi per la prima volta con una canzone scritta interamente in lingua napoletana. Il viaggio partirà dalla musica napoletana contemporanea, con il Pianista jazz Sasà Mendoza, che oltre a curare gli arrangiamenti interpreterà alcuni brani di sua composizione ed altri selezionati dal repertorio della “Neapolitan Power” di Enzo Gragnaniello e James Senese, con cui ha collaborato per anni, e arriverà alla classica napoletana, arrangiata con ritmi etnici, umori tipici della tradizione del flamenco e dell’Andalusia ed atmosfere latin jazz, interpretata da Alessandra Murolo, esponente del nuovo panorama canoro partenopeo che ha tradotto in napoletano tutti i testi di De Andrè. La musica come strumento di sensibilizzazione per dire NO alla guerra, un messaggio di pace attraverso alcune canzoni a tema che saranno proposte nel concerto, tra cui Attraverso l’acqua e Don Salvatò di Enzo Avitabile e ‘A guerra è sulo pè Murì di Sasà Mendoza. Sul palco con Alessandra Murolo e Sasà Mendoza ci saranno Peppe Sannino, percussionista della celebre “Orchestra Italiana”, nata con Renzo Arbore, che vanta collaborazioni con i maggior nomi della canzone italiana, Dario Spinelli, al contrabbasso, Maurizio Saccone al sax soprano e Domenico De Marco alla batteria. L’appuntamento è fissato al Teatro Summarte, in Via Roma 15, a Somma Vesuviana, tel. 081 3629579 -393 5667597.