La settimana si e’ aperta con l’inaspettato trionfo al box office del film evento di Peter Clifton e Joe Massot THE SONG REMAINS THE SAME dedicato a vita e opere del carismatico gruppo rock Led Zeppelin. Registrato al Madison Square Garden di New York nel 1976 il film ritorna in versione rimasterizzata e restaurata digitalmente. Ma anche
altri titoli hanno giocato d’anticipo: MADAME BUTTERFLY di Moshe Leiser e Patrice Caurier, film-concerto registrato alla Royal Opera House di Londra nel centenario della morte di Giacomo Puccini; il documentario musicale HATE TO LOVE: NICKELBACK diretto da Leigh Brooks e dedicato alle origini e al successo della band rock canadese dell’Alberta.
In contemporanea con il molto atteso nuovo film di Sofia Coppola esce oggi anche l’opera d’esordio di Gino Brotto FLOWER, ambientato nella buona borghesia di un piccolo paese del Salento vista con gli occhi dell’unico maschio di famiglia, l’amatissimo Fiore. In sala tra oggi e domani: – PRISCILLA di Sofia Coppola con Jacob Elordi, Cailee Spaeny,
Emily Mitchell, Jorja Cadence, Tim Post, Ari Cohen, Josette Halpert, Deanna Jarvis, Luke Humphrey. Presentato alla Mostra di Venezia dove la protagonista ha vinto la Coppa Volpi come migliore attrice, e’ tratto dal romanzo autobiografico della vera Priscilla Presley, andata in sposa al re del Rock dopo essersene innamorata gia’ 14 anni, madre di Lisa-Marie, divorziata da Presley nel ’73, ma rimasta al suo fianco fino alla precoce fine di Elvis nel ’77. Desta sensazione un film sulla famiglia Presley ma senza le sue canzoni se non in forma di moderne
cover, ma e’ stata scelta obbligata per il rifiuto degli aventi
dritto delle canzoni originali. Il tutto pero’ mantiene lo stile
personale della regista che gia’ in “Marie Antoinette” faceva
dello straniamento la sua cifra di lettura.
– UN MONDO A PARTE di Riccardo Milani con Antonio Albanese e
Virginia Raffaele. Dopo anni di infernale insegnamento nelle
scuole elementari di Roma, il maestro Michele ottiene l’agognato
posto alla scuola del Parco Nazionale d’Abruzzo. Una sola
classe, la magia della natura, ma anche ‘inadeguatezza del
“cittadino” che solo grazie ai bambini e alla vice preside
Agnese riesce a calarsi nella nuova realta’ . Finche’ giunge la
notizia che, per mancanza di iscritti, la scuola chiudera’ alla
fine dell’anno scolastico. Una insolita brigata di grandi e
piccini si battera’ per salvare questa meravigliosa eccezione.
– IL TEOREMA DI MARGHERITA di Anna Novion con Ella Rumpf,
Jean-Pierre Darroussin, Clotilde Courau, Julien Frison, Sonia
Bonny, Xiaoxing Cheng, Idir Azougli, Camille de Sablet, Karl
Ruben Noel. Si puo’ mettere ordine nel caos della vita e anche in
quello della ricerca scientifica? La giovane e promettente
Marguerite, promessa della matematica e a un passo da una
rivoluzionaria tesi di laurea, si accorge all’ultimo di un
errore nella sua speculazione gia’ attesa dal mondo accademico.
Va in confusione e decide di lasciare tutto. Il suo professore
le affianca un giovane studente, lei scopre l’amicizia e la vita
fuori dalla ricerca grazie all’amica Noa, finche’ capisce che
deve rompere una barriera tra se’ e il mondo. Il modello tipico
del cinema francese di oggi al suo megli.
– GODZILLA E KONG: IL NUOVO IMPERO di Adam Wingard con Dan
Stevens, Rebecca Hall, Brian Tyree Henry, Rachel House, Alex
Ferns, Kaylee Hottle, Fala Chen, Mercy Cornwall, Nicola Crisa,
Olivia Simatovic, Jordy Campbell. Nel seguito del film “di
mostri” “Godzilla vs Kong” (2021), i due bestioni mitici devono
allearsi contro la minaccia di un nuovo, micidiale Titano che
dovranno affrontare nell’ormai leggendaria Skull Island. Non c’e’
molto di nuovo nella trama,ma gli effetti speciali restano di
qualita’ .
– I BAMBINI DI GAZA di Loris Lai con Tom Rhys Harries, Lyna
Khoudri, Marwan Hamdam, Mikhael Fridel, Ruth Rosenfeld, Husam
Chadat, Eyad Hourani, Marwan Hamdan, Qassim Shareef Gdah. Una
passione che diventa scuola di vita e chiave per superare
diffidenze, diversita’ razziali, guerre e odi atavici. Sulla
striscia di Gaza (adesso di nuovo tristemente nota) ma nel 2003,
al tempo della seconda Intifada, si incontrano casualmente il
palestinese Mahmud di anni 11, il suo coetaneo israeliano Alon e
un adulto, l’americano Dan che e’ venuto su quella spiaggia per
spargere le ceneri di sua sorella, dottoressa volontaria, morta
negli scontri tra i due popoli. Dan ha una passione, il surf, e
le onde di Gaza sembrano ideali per mettere in acqua la sua
vecchia tavola. Insegnera’ i segreti di quello sport ai due
ragazzini che, in quelle giornate sospese nel tempo, tra bombe,
soldati e ribelli, troveranno un modo per vivere in pace ed
essere amici. Poca retorica, molta sincerita’ , bella colonna
sonora (Nicola Piovani) per un’opera di esordio che fa sperare.
Escono inoltre il sorprendente racconto a piu’ voci
Italo-brasiliano FINO ALLA FINE DELLA MUSICA di Cristiane
Oliveira e il gia’ molto annunciato ORLANDO MY POLITICAL
BIOGRAPHY di Paulo B.Preciado, una srta di lettera
cinematografica a Virginia Wolf (autrice del romanzo “Orlando”)
che per prima rivendico’ i diritti di chi non si sente condannato
a essere soltanto uomo o donna.