“ Quattordici mesi, quattrocentoventi giorni sono già trascorsi, tra notevoli difficoltà e disagi, in special modo per commercianti e residenti, a ragione del cantiere installato in via Luca Giordano, con lavori, attualmente in corso ancora nel tratto tra via Stanzione e via Solimena. Lavori, attesi per oltre quattro anni, al fine di riqualificare una delle più importanti arterie del Vomero, iniziati il 7 gennaio scorso e che, in base a quanto riportato nel cartello di cantiere, dovevano concludersi il 2 novembre 2015, per una durata complessiva di 300 giorni, corrispondenti a dieci mesi. Invece è iniziato il 15esimo mese… “. Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, ricostruisce una delle tante storie d’inefficienze e di ritardi in materia di lavori stradali a Napoli, che portarono tempo addietro anche ad una dura protesta da parte dei commercianti della zona, con cartelli che denunciavano l’assurda situazione nella quale si trovava via Luca Giordano, dove, tra l’altro, un tratto della carreggiata, destinato a Ztl, era rimasto chiuso per circa due anni a ragione di un avvallamento mai riparato.
“ A questo punto qualsivoglia previsione sul termine di questi eterni lavori risulta azzardata, visto che allo stato i lavori risultano completati per circa la metà del tratto interessato – afferma Capodanno -. Peraltro i precedenti non sono incoraggiati, visto che, in tempi recenti, per risanare un tratto di strada di poche decine di metri sul ponte di via Cilea, ripristinando così anche il passaggio per i mezzi pesanti, sono occorsi oltre due anni dal momento nel quale era stato rilavato il dissesto “.
“ Va anche considerato il fatto che la presenza del cantiere, la quale rende difficoltoso anche il passaggio dei pedoni, specialmente nei fine settimana, ha generato anche una flessione di presenze, con conseguenze immaginabili pure sulle attività commerciali, già in sofferenza – puntualizza Capodanno –Inoltre i mezzi d’emergenza e di soccorso, nonché quelli adibiti al carico e allo scarico delle merci, negli orari autorizzati, non possono ovviamente accedere alle aree transennate con evidenti ripercussioni sia per i residenti che per i commercianti “.
“ Alle tante sollecitazioni tese a avere risposte chiare e rassicuranti sull’andamento delle opere e sui nuovi termini per il loro completamento non risulta che vi sia stata finora alcuna risposta, anche attraverso i mass media, da parte degli organi e degli uffici competenti – stigmatizza Capodanno -. La qual cosa alimenta ovviamente le preoccupazioni di quanti ogni giorno possono osservare direttamente e di persona l’estrema lentezza con la quale si procede “.
Capodanno con l’occasione ribadisce la necessità d’istituire un’apposita commissione di controllo e di vigilanza, con la partecipazione anche di rappresenti dei residenti e dei commercianti dell’area in questione, affinché possano affiancare gli uffici preposti, pure al fine di essere informati ed informare costantemente quanti interessati all’andamento dei lavori e poter offrire eventuali contributi tesi a velocizzare il completamento dei lavori, anche valutando la possibilità d’incrementare uomini e mezzi a disposizione, oltre che quella di allungare i tempi d’intervento giornalieri.